Buon pomeriggio lettori♡
Come ben sapete lunedì 23 Aprile è stata la Giornata Mondiale del Libro e insieme a diversi colleghi blogger abbiamo deciso di creare un evento che durasse tutta la settimana e ogni giorno toccasse, in occasione dei loro compleanni, i grandi scrittori del passato.
Al termine dell'articolo vi lascio il link all'evento Facebook, in modo che possiate leggere tutte le tappe e scoprire qualcosina in più, sia sulla nascita di questa giornata, che sui vari autori che vengono approfonditi, o attraverso recensioni delle loro opere o analizzando la loro vita.
In particolare oggi, in occasione di quello che sarebbe stato il suo novantaduesimo compleanno, vi parlo di una scrittrice americana del '900, autrice di uno dei più famosi best seller, "Il buio oltre la siepe", e lei come ben sapete è Harper Lee.
Conosciamola meglio insieme.
Buone letture♡
Harper Lee è nata il 28 Aprile 1926 in Alabama, nello specifico a Monroeville.
L'influenza nel mondo sociale della sua famiglia la porta ad allontanarsi da essa nel 1945 per frequentare l'Università dell'Alabama e diventare avvocato, così come il padre, ma abbandona gli studi poco prima della laurea.
LA PASSIONE PER LA SCRITTURA
Divoratrice di libri fin da bambina, come un buon amante della lettura, decide di immergersi nel mondo della scrittura proprio all'università, scrivendo per il giornale del campus, il "Rammer Jammer", rivista satirica, diventandone presto la direttrice.
Insoddisfatta dei propri studi, decide di tentar fortuna nella Grande Mela, dove si trasferisce nel 1950, contro il parere della famiglia, che non la sosterrà più, per poter approdare nel mondo letterario tanto aspirato.
ATTICUS...
A New York inizia a lavorare per una compagnia aerea, dedicando il resto del tempo libero alla stesura del romanzo, con il titolo iniziale di "Atticus".
Il manoscritto definitivo dell'opera viene consegnato nel 1959 all'editore Lippincott, dopo essere entrata in contatto con il mondo editoriale newyorkese grazie all'amico scrittore Truman Capote.
LA SUA OPERA PRIMA
"To kill a Mockingrird", ovvero "Il buio oltre la siepe", pubblicato nel 1960 viene subito accolto con grande entusiasmo dalla critica e dai lettori, portandolo a vincere il Premio Pulitzer già l'anno successivo, diventando un classico della letteratura americana del '900.
Ambientato in una cittadina immaginaria, Maycomb, nel, non troppo lontano, 1933, rappresenta a pieno i conflitti che si agitano negli Stati Uniti dei trent'anni dopo.
Il manoscritto definitivo dell'opera viene consegnato nel 1959 all'editore Lippincott, dopo essere entrata in contatto con il mondo editoriale newyorkese grazie all'amico scrittore Truman Capote.
LA SUA OPERA PRIMA
"To kill a Mockingrird", ovvero "Il buio oltre la siepe", pubblicato nel 1960 viene subito accolto con grande entusiasmo dalla critica e dai lettori, portandolo a vincere il Premio Pulitzer già l'anno successivo, diventando un classico della letteratura americana del '900.
Ambientato in una cittadina immaginaria, Maycomb, nel, non troppo lontano, 1933, rappresenta a pieno i conflitti che si agitano negli Stati Uniti dei trent'anni dopo.
Oltre alla scelta del luogo, anche l'aver attinto alla propria infanzia, inserendo personaggi ispirati al padre, ovvero l'avvocato Atticus Finch, e al miglior amico Capote, qui con il nome di Dill, si è rivelato la miglior mossa per garantirne il successo.
La sua classicità passa anche per i temi trattati e tanto cari alla cultura americana, degli anni '90 e di tutt'ora: ovvero le discriminazioni di etnia, sesso e status quo.
Toccando magistralmente questi punti, "Il buio oltre la siepe" resta l'opera prima di Harper Lee, letta, studiata e amata da lettori di tutto il mondo.
OLTRE...IL SUCCESSO
Dopo il successo avuto con questa prima pubblicazione e l'aver lavorato a diverse altre opere, senza portarle tutte a compimento, Harper Lee si ritira dalla vita pubblica e dalle lettere americane.
Un anno prima della sua morte, è stato pubblicato in America per HarperCollins il suo secondo romanzo: "Va', metti una sentinella", visto come sequel del primo romanzo, ma ambientato vent'anni dopo, nonostante la stessa autrice abbia ammesso di averlo scritto prima.
Harper Lee muore nella città natale il 19 Febbraio 2016.
Bene lettori vi ringrazio per essere arrivati alla fine dell'articolo e spero vi abbia fatto piacere conoscere qualcosa in più di una delle mie scrittrici preferite, pur nella sua "povera" pubblicazione.
Vi lascio ora il link all'evento per recuperare gli articoli della settimana, e ringrazio tutti per questo viaggio che, per quest'anno, termina qui🎔
La sua classicità passa anche per i temi trattati e tanto cari alla cultura americana, degli anni '90 e di tutt'ora: ovvero le discriminazioni di etnia, sesso e status quo.
Toccando magistralmente questi punti, "Il buio oltre la siepe" resta l'opera prima di Harper Lee, letta, studiata e amata da lettori di tutto il mondo.
OLTRE...IL SUCCESSO
Dopo il successo avuto con questa prima pubblicazione e l'aver lavorato a diverse altre opere, senza portarle tutte a compimento, Harper Lee si ritira dalla vita pubblica e dalle lettere americane.
Un anno prima della sua morte, è stato pubblicato in America per HarperCollins il suo secondo romanzo: "Va', metti una sentinella", visto come sequel del primo romanzo, ma ambientato vent'anni dopo, nonostante la stessa autrice abbia ammesso di averlo scritto prima.
Harper Lee muore nella città natale il 19 Febbraio 2016.
Bene lettori vi ringrazio per essere arrivati alla fine dell'articolo e spero vi abbia fatto piacere conoscere qualcosa in più di una delle mie scrittrici preferite, pur nella sua "povera" pubblicazione.
Vi lascio ora il link all'evento per recuperare gli articoli della settimana, e ringrazio tutti per questo viaggio che, per quest'anno, termina qui🎔
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