Buongiorno lettori🎔
Oggi torna la recensione di metà settimana, grazie alla collaborazione con Garzanti, per "Mal che vada ci innamoriamo" di Mary G. Baccaglini.
Un romanzo davvero divertente e significativo, che mi ha catturata subito per la sua cover, retrò, ma davvero di buon gusto.
Non perdiamo altro tempo e scopriamo insieme il mio pensiero; se lo avete letto, ricordatevi che mi fa piacere confrontarmi con voi.
Buone letture🎔
TITOLO: MAL CHE VADA CI INNAMORIAMO
AUTORE: MARY G. BACCAGLINI
DATA DI PUBBLICAZIONE: 20 SETTEMBRE 2018
CASA EDITRICE: GARZANTI
GENERE: ROMANZO
PAGINE: 336
PREZZO: 16,90
TRAMA
Allegra è convinta di sapere tutto sull’amore. Per lei non è un’entità misteriosa capace di far passare notti insonni o giorni interi a guardare il mondo con lenti rosa. Per lei è solo una delle tante cose che possono accadere nella vita. Forse per questo riesce ad avere la giusta lucidità per rispondere alle lettrici che scrivono alla sua rubrica, le Storie possibili e a dar loro il consiglio perfetto: se al primo appuntamento un uomo dice una frase piuttosto che un’altra Allegra è in grado di proporre i tre scenari che possono avverarsi, e quindi se sarà un "e vissero felici e contenti", un "mi accontento, ma sono felice" o "una tragedia su ogni fronte". Il suo cuore è lì, al sicuro, in una botte fatta del ferro più resistente al mondo. Fino a quando, all’improvviso, il giornale per cui lavora le affida un compito arduo. Uscire con più uomini possibile per affinare le sue capacità di cogliere le sfumature dell’animo maschile. Appuntamento dopo appuntamento Allegra colleziona solo disastri e si convince che i sentimenti non facciano per lei, fino a quando non incrocia uno sguardo che la obbliga a mettere in discussione tutto, a trasformarsi in una donna davanti a un telefono che non suona mai. Perché la teoria è una cosa, la pratica tutt’altra. Ma la strada che porta al vero amore è lunga e tortuosa, e Allegra deve avere il coraggio di ammettere che nessuno sa davvero tutto su questo argomento. L’amore è imprevedibile, non ha regole. Sbaglia, devia, torna indietro, non concede tregua. Bisogna solo lasciarsi andare e accettare che siamo fatti anche di baci, abbracci e carezze.
RECENSIONE - COMMENTO
Quando la scorsa estate mi sono imbattuta nella presentazione di questo romanzo, la prima cosa che mi ha colpito è stata la sua cover, semplice, ma efficace e in linea con la trama.
Ho letto questo libro a piccole dosi, dal momento che la protagonista, Allegra Casanova, è davvero "tanta": nel senso che è euforica, caotica, divertente, piena di vita e, leggermente, incasinata.
"Credo che la felicità sia una scelta e io cerco di sceglierla sempre"
Assumendo piccole dosi delle sue avventure, ho potuto gustare al meglio sia la scrittura, fresca e fluida dell'autrice, sia il messaggio che vuole trasmetterci.
Tra queste pagine mi sono divertita, ho riso tanto con Allegra e la sua banda di amiche, tutte stipate in un piccolo appartamento di Milano, ma soprattutto ho riflettuto su uno dei sentimenti più belli e, al tempo stesso difficili, che alberga nell'animo umano: l'amore.
"L'amore dovrebbe essere questo. Riuscire a ridere di ciò che da soli ci farebbe vergognare, imbarazzare"
Allegra Casanova lavora per un giornale della città , "GoWomen!", dove gestisce la rubrica sulle Storie Possibili: ciò consiste nei tre finali che Allegra suggerisce a tutte le donne innamorate, e in crisi, che le scrivono.
Per comprendere però al meglio l'universo maschile, complice il suo capo Susanna, Allegra intraprende una serie di appuntamenti uno più catastrofico dell'altro, tutti raccontati dai preparativi al "sipario".
Alcuni durano pochi minuti, altri si protraggono diverse ore, ma il risultato finale è sempre il medesimo, sono tutti uomini mediocri.
Tra un incontro e l'altro, Allegra si scontra con un fascinoso e misterioso uomo milanese che la colpisce al primo sguardo, lui è Alex.
Alex è l'enigma fatto persona, ha paura dei sentimenti, è razionale fino al midollo, è bello e quasi impossibile per la nostra protagonista.
Ma quando sembra che ogni tassello stia componendo il giusto puzzle, nella vita della ragazza torna, prepotente come un tornado, Vittorio, il suo primo fidanzato storico, ed è allora che Allegra vacilla, sospesa tra l'incertezza di un nuovo futuro che arriva da una porta chiusa, e la consapevolezza di un sentimento che può nascere per davvero tra il cuore e la razionalità .
Protagoniste assolute saranno le sue amiche storiche e la famiglia, composta interamente da donne, tra zie e amiche, che saranno le spalle di Allegra, coloro che la faranno ragionare su quale, a trent'anni, sia la scelta giusta da seguire.
"Mal che vada ci innamoriamo" è un romanzo completo, non ha momenti di buio o di calo di attenzione, ma allieta le sue ore di lettura e trasmette, per ogni incontro, un messaggio diverso che tutti sono riconducibili al significato che assume la parola amore e a tutte le sue sfumature.
Una lettura altamente consigliata che, sono sicura, saprà colpirvi come ha fatto con me e farvi trovare in Allegra una nuova, esuberante, amica.
VALUTAZIONE: ★★★★★
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