Buongiorno lettori♡
Iniziamo la settimana con una nuova recensione anche se, per questa volta, non molto positiva. Il libro che mi ha lasciato molti dubbi è "Starlight" di Cristina Chiperi, edito Garzanti.
Se lo avete letto, in questo caso, mi farebbe davvero piacere sapere cosa ne pensate.
Buone letture♡
TITOLO: STARLIGHT
AUTORE: CRISTINA CHIPERI
DATA DI PUBBLICAZIONE: 06 FEBBRAIO 2017
CASA EDITRICE: GARZANTI
GENERE: YOUNG ADULT
PAGINE: 200
PREZZO: 12,66/EBOOK 1,99
TRAMA
I corridoi dell'università sembrano infiniti, soprattutto per una matricola come Daisy. Tutto è nuovo e bellissimo per lei. Fino al giorno in cui, in quegli stessi corridoi, non incontra qualcuno che avrebbe preferito non rivedere. È Ethan, il suo migliore amico quando aveva 12 anni, il ragazzino timido che l'aveva conquistata con le sue storie sul cielo e le costellazioni. Su quelle stelle binarie che viste dall'occhio umano sembrano una sola, ma in realtà sono due e sono inseparabili. Ruotano sempre insieme, qualunque cosa succeda. Questo erano lei e Ethan. Poi tutto è cambiato. Perché lui ha tradito la sua fiducia, e Daisy non crede più nella magia delle stelle. Adesso che deve scegliere tra perdonare e ricordare, il primo istinto è quello di fuggire. Ma stelle binarie si nasce e non si può fare nulla per cambiare il destino...
RECENSIONE - COMMENTO
Mi sono convinta ad acquistare questo libro durante la scorsa edizione del Salone del Libro di Torino, trovandolo in edizione flessibile e in offerta speciale, dal momento che la sua trama mi aveva da sempre incuriosito e immaginandomi una lettura totalmente diversa.
Questo è il primo libro di una nuova serie dell'autrice, Cristina Chiperi, resa famosa dalla sua precedente serie "My dilemma is you", il cui seguito, "Moonlight", è già stato pubblicato lo scorso anno sempre per Garzanti.
Se, inizialmente, aspettavo anche di quello la versione flessibile per avere gli stessi formati, al termine della lettura di "Starlight" non sono più tanto sicura di continuarla.
Purtroppo ciò che pensavo della storia, attraverso la sua trama, non si è rivelato corretto, ma il problema più grande, almeno per me, è tutto il senso che si cerca di dare.
Non voglio mettere in discussione l'idea dell'autrice, ne tanto meno criticarla, ma ci tengo a dire la mia opinione anche se non positiva, purtroppo.
In queste duecento pagine ho trovato davvero poca sostanza, lasciando anche un finale totalmente aperto a favore del secondo libro.
Troppe scelte restano in sospeso, appese a un filo che rischia di spezzarsi in un attimo e lasciando il lettore con soli dubbi su ciò che si è appena letto.
Confrontandomi con altre persone ho riscosso molti pareri contrastanti: chi l'ha amato e chi concorda con il mio pensiero.
Iniziato con tanti buoni propositi, le prime cinquanta pagine mi sembravano un miraggio, ovvero non finivano più.
Partendo dal prologo, che personalmente considero troppo lungo e denso di fatti, quando invece dovrebbe essere un'introduzione generale alla storia che dice e non dice, lasciando sempre del mistero che si risolve poi durante la lettura.
Il succo della storia è tutto concentrato lì e di veri e propri colpi di scena nel resto del libro ce ne sono pochi, se non nell'ultima pagina.
La storia in sé è molto banale e scontata, e i personaggi sono privi di una vera e propria identità, si influenzano a vicenda, ma non hanno una presa di posizione definitiva.
Detto tutto ciò, mi spiace non aver trovato ciò che pensavo o, forse, mi sono lasciata troppo influenzare dal successo che ha avuto tra i lettori e le mie aspettative troppo alte si sono rivelate errate.
Se decidete di iniziare questo libro, sappiate solo che la lettura del secondo è necessaria, perciò vi consiglio di avere già entrambi sul comodino se non volete restare anche voi con "l'amaro in bocca".
VALUTAZIONE: ★★☆
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