Buongiorno lettori🎔
Sono tornata nell'affascinante mondo che nasce dalla penna di Banana Yoshimoto e l'ho fatto affrontando quello che, a detta della critica letteraria, è il suo miglior romanzo, ovvero "Tsugumi", nell'edizione Universale Economica Feltrinelli. Per conoscere tutte le mie impressioni vi invito, come sempre, a seguire l'articolo di seguito.
Buone letture🎔
TITOLO: TSUGUMI
AUTORE: BANANA YOSHIMOTO
DATA DI PUBBLICAZIONE: 02 GENNAIO 2013
CASA EDITRICE: FELTRINELLI EDITORE
COLLANA: UNIVERSALE ECONOMICA FELTRINELLI
GENERE: ROMANZO
PAGINE: 162
PREZZO: 8.07/EBOOK 4.99
TRAMA
Maria e Tsugumi sono amiche fin dall'infanzia anche se sono molto diverse. Maria, l'io narrante, è dolce: ha lasciato il piccolo paesino in cui era nata e cresciuta per iscriversi all'università a Tokyo. Tsugumi è bellissima ma dotata di un carattere infernale: affabile con gli estranei, nel privato è un tiranno, parla come un maschio ed è viziata all'inverosimile. Non può spostarsi dalla tranquilla penisola di Izu perché le sue condizioni di salute non glielo permettono. Il suo destino pare essere segnato...Può un nuovo incontro delle due amiche, là dove trascorrevano le estati, cambiare sorti che parevano ormai ineluttabili?
RECENSIONE - COMMENTO
Da quando tre anni fa, del tutto casualmente, ho scoperto la scrittura e le storie di Banana Yoshimoto, sono rimasta completamente affascinata dai suoi mondi e ora non posso più farne a meno. "Tsugumi" è il quarto titolo che leggo e il mio obiettivo è quello, poco alla volta, di recuperare la sua intera produzione, tutta edita Feltrinelli Editore, nonostante sia una scrittrice davvero prolifica.
Sono del parere che, chi voglia approcciarsi alla cultura e al mondo orientale, possa fare riferimento a lei come scrittrice che racconta curiosità , aneddoti e credenze popolari. L'ho sempre detto e mi fa piacere ripeterlo, anche perché non me ne stancherò mai, ma ho appurato che quando mi immergo nelle sue parole, il tutto ha verso di me un effetto benefico, calmante, una sorta di balsamo che mi allontana dalla frenesia della giornata e mi permette di comprendere al meglio il significato di lettura personale, lenta e da godersi pagina per pagina.
Siamo in un piccolo paesino nella penisola di Izu dove conosciamo Maria e Tsugumi, cugine e amiche che non potrebbero essere più diverse: calma e pacifica l'una, ribelle ed effervescente l'altra.
La narrazione del libro è tutta affidata a Maria, dalla quale comprendiamo le parentele e le dinamiche famigliari, come si siano conosciuti i suoi genitori e quanto sia importante il concetto stesso di famiglia, unendoli ancora di più con il trasferimento nella metropoli di Tokyo. Certo il passaggio da una tranquilla cittadina a una delle più grandi del mondo non è semplice e indolore, ma sapere di avere sempre una porta aperta dagli zii per trascorrere le vacanze è motivo quasi di vanto per la stessa Maria.
Proprio nella loro pensione trascorrerà le vacanze estive che cambieranno la sorte sua e della cugina. Di salute cagionevole fin da bambina, Tsugumi, non si è mai allontanata dal paese natale e la sua prospettiva di vita non è molto lunga; a lei basta un semplice colpo di vento per trascorrere settimane in preda a forte febbre. Un destino segnato è quello che appare fin dalle prime pagine, quando Tsugumi ci viene descritta come una ragazza di bell'aspetto e del tutto ribelle, alle imposizioni dei genitori, alla precarietà della sua vita e a chiunque la circondi. Sentire un "grazie" pronunciato dalla sua bocca è come cercare di abbronzarsi a mezzanotte, del tutto impossibile. Anche voi comprenderete, però, che il suo carattere derivi proprio dalla sua salute, che l'ha portata a costruirsi una vera corazza che la fa sentire forte davanti a qualsivoglia avversità .
"Tsugumi" è considerato il capolavoro della Yoshimoto, anche se a mio avviso resta un gradino dietro "Kitchen", libro diverso per le tematiche affrontate, ma estremamente affascinante, onirico e speciale.
Questa è una lettura relativamente breve, poco più di un centinaio di pagine, che si fanno leggere in maniera fluida e che richiedono la giusta tranquillità , io stessa ho suddiviso il libro in più giorni. Ciò perché vorrei anche che le sue storie, una volta iniziate, non finissero mai.
Vivrete un'estate magica, che porterà alla luce il potere dell'amicizia, come un perfetto estraneo possa arrivare nel momento meno aspettato eppure rivoluzionarti la vita. Come chi non aveva più speranza, a un tratto, si senta pervaso da nuova linfa, che lo spinge a lottare con le unghie e con i denti, dimostrandosi un vero guerriero. Ma è anche la storia di un tempo che non tornerà indietro, che è da afferrare al volo, da viverne il momento per non avere rimpianti domani.
"Tsugumi" è ribellione, trasgressione alle regole, spensieratezza, vento che scompiglia i capelli, onde che lambiscono le caviglie; è il primo sole di maggio, la bibita ghiacciata della passeggiata dopo cena, le amicizie nate in estate e, perché no, destinate a durare tutto l'anno. E' voglia di vivere, di sperare, di non lasciarsi andare, di ridere e sbeffeggiare il destino, di abbracci, sorrisi a fior di labbra, famigliari speciali e momenti descritti magicamente.
VALUTAZIONE: ★★★★☆
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