Buongiorno lettori♥
Nonostante sia sabato è giunto il momento di parlarvi della lettura di Giugno nel #gdljec, ovvero "Orgoglio e Pregiudizio" di Jane Austen, che ho letto nell'edizione classici De Agostini.
Primo approccio con questo grande classico, che rimandavo da diversi anni e finalmente, spinta dalla lettura condivisa e dal confronto, ho deciso di intraprendere. Come sarà andata? Per scoprirlo non vi resta che proseguire con l'articolo di seguito.
Buone letture♥
TITOLO: ORGOGLIO E PREGIUDIZIO
AUTORE: JANE AUSTEN
DATA DI PUBBLICAZIONE: 01 OTTOBRE 2013 (EDIZIONE IN FOTO)
CASA EDITRICE: FELTRINELLI EDITORE
COLLANA: UNIVERSALE ECONOMICA FELTRINELLI
GENERE: CLASSICO
PAGINE: 402
PREZZO: 7.20/EBOOK 2.99
TRAMA
Jane Austen è una delle poche, autentiche grandi scrittrici che hanno saputo fare breccia nei cuori e nelle menti di tutti i lettori, senza eccezioni. Fra i suoi tanti capolavori, "Orgoglio e pregiudizio" (pubblicato nel 1813) è sicuramente il più popolare e amato: le cinque figlie dell'indimenticabile Mrs. Bennet, tutte in cerca di un'adeguata sistemazione matrimoniale, offrono l'occasione per tracciare un quadro frizzante e profondo della vita nella campagna inglese di fine Settecento. I destini di Elizabeth, Jane, Mr. Bingley e dell'ombroso Mr. Darcy intrecciano un balletto irresistibile, una danza psicologica che getta luce sulla multiforme imprendibilità dell'animo umano, specie quando si trova alle prese con l'amore o qualcosa che all'amore somiglia.
RECENSIONE - COMMENTO
Per anni ho sentito nominare Mr. Darcy, la sua eleganza, la sua famosa dichiarazione d'amore, il suo fascino senza tempi.
Per anni, però, ho rimandato la lettura di "Orgoglio e Pregiudizio", poiché non sentivo mai il suo momento, fino allo scorso mese e al gruppo di lettura che mi sta facendo riscoprire il mio adolescenziale amore per i classici.
Il libro di Jane Austen è il classico per definizione, caposaldo della letteratura Inglese, pubblicato nei primi dell' '800, ancora oggi viene letto, riletto e amato da centinaia di lettori.
Il passaggio dalle sorelle Bronte alla scrittura della Austen si è sentito parecchio, da uno stile più cupo e pregno di solitudine, allo sfarzo ottocentesco dei balli, dei te condivisi nel pomeriggio, le passeggiate a cavallo e uno stile decisamente più luminoso. Questo è il termine con il quale definisco la scrittura dell'autrice: limpida, affascinante, contornata da tanta luce e poche ombre.
Andrò un po' contro corrente ammettendo una certa simpatia nei confronti di Mrs. Bennet, lei e i siparietti con il marito, insieme al sogno di veder ben accasate le figlie, mi hanno trasmesso parte della rappresentazione di un'epoca e di una società. La famiglia Bennet è un tipico esempio di piccola borghesia ottocentesca, non una grossa rendita, ma la volontà di trovare il miglior partito per le proprie cinque figlie. Tante femmine per casa che daranno filo da torcere a Mr. Bennet, che si troverà a destreggiarsi tra i pazzi conti in tasca della moglie, decisioni avventate di una delle figlie minori e due matrimoni da celebrare in poco tempo.
"Orgoglio e Pregiudizio" per me è stata una piacevolissima scoperta, sono felice di averlo recuperato, superando un piccolo scoglio personale e di aver conosciuto la scrittura di una delle più grandi autrici della storia.
Tante descrizioni, tanti dialoghi, numerose lettere per raccontare gli eventi e viverli insieme a chi le riceve, ma il tutto racchiuso in uno stile molto elegante e raffinato, in grado di rendere la lettura fluida e coinvolgente.
Quando si entra nelle amicizie della famiglia Bennet si vuole rimanere al loro fianco, vivendo situazioni comiche, altre pensierose, altre ancora difficili da accettare.
E Mr. Darcy? Quanto ho desiderato incontrarlo e quanto sono soddisfatta di tutto ciò. Un uomo che nella prima metà del testo resta un po' nell'ombra, un'anima solitaria che preferisce le poche amicizie alla socializzazione di balli e incontri. Un uomo d'altri tempi si potrebbe dire, che poco alla volta si apre al lettore, complice la dolce Elizabeth, raccontando se stesso, il proprio passato e i reali motivi che lo hanno portato a prendere una scelta piuttosto che un'altra, pensando sempre al bene altrui prima del proprio.
Elizabeth è una ragazza con la testa sulle spalle, a cui piace agire in base alla sua volontà, senza lasciarsi influenzare dal pensiero della madre o di conoscenti, che vuole amare chi il suo cuore riconosce come importante, unico e speciale.
Lei, destinataria di una delle dichiarazioni d'amore più belle nella letteratura di tutti i tempi, saprà sorprendersi, soffrire, accettare e infine imparare ad amare, quell'amore vero visto dagli occhi del cuore.
VALUTAZIONE: ★★★★★
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