Buongiorno lettori❤
Riparte la settimana e io torno a parlarvi delle mie ultime letture, in particolar modo di un libro concluso proprio nel weekend. Si tratta di uno dei tanti recuperi che sto affrontando: "Autunno" di Ali Smith edito SUR. Primo volume di una tetralogia che riporta i nomi delle quattro stagioni, vede la storia svolgersi sullo sfondo della Brexit.
Al consueto, tutte le mie impressioni al suo termine, potete trovarle nell'articolo di seguito.
Buone letture❤
TITOLO: AUTUNNO
AUTORE: ALI SMITH
DATA DI PUBBLICAZIONE: 03 MAGGIO 2018
CASA EDITRICE: SUR
GENERE: ROMANZO
PAGINE: 149
PREZZO: 16.62/EBOOK 4.99
TRAMA
Elisabeth, ricercatrice trentenne presso l’università di Londra, torna nella cittadina di provincia dove abita la madre per stare accanto a un vecchio vicino di casa, Daniel, centouno anni, che trascorre in uno stato di sonno profondo quelli che sono forse i suoi ultimi giorni di vita; malgrado la differenza di età i due sono stati a lungo legati da un’amicizia strettissima, che si è bruscamente interrotta anni prima e di cui Elisabeth, al capezzale di Daniel, cerca di riannodare i fili. Fuori da quella stanza c’è poi un paese traumatizzato dal voto sulla Brexit, percorso dalla paura e dall’intolleranza; ma anche una donna di mezza età, la madre di Elisabeth, che grazie a una comparsata in un reality show trova l’amore dove non avrebbe mai immaginato di cercarlo.
RECENSIONE - COMMENTO
Ali Smith si propone ai suoi lettori con questo particolare primo volume di una nuova tetralogia, che così come riporta i nomi delle stagioni, al contempo ricalca anche il ciclo della vita. La lettura di "Autunno" richiede attenzione e concentrazione, in quanto presenta uno stile narrativo un po' fuori dal comune: in primis i dialoghi non sono virgolettati, ma un tutt'uno con il testo, che presenta numerose metafore.
Il romanzo è suddiviso in tre parti e ognuna di esse si apre con un capitolo più lungo dei successivi, dove a parlare è Daniel, e sono loro quelli che presentano la narrazione più particolareggiata, che ritengo essere ricca di metafore sulla condizione umana.
Sfondo all'intera storia è la Brexit, tutto ciò che è accaduto e sta accadendo dalla decisione presa dal Regno Unito di abbandonare l'Unione Europea. A riflettere e a porre l'accento su questo evento sarà invece la protagonista, Elisabeth, ricercatrice trentenne che torna nel paesino d'origine per assistere il caro e vecchio amico Daniel. Sono proprio gli occhi di Elisabeth a raccontare al lettore come cambia la visione delle persone con l'annuncio della Brexit; come vengono visti e additati i turisti; come rinnovare un passaporto sia un'impresa epica e significhi solo voglia di viaggiare ed "evadere".
Elisabeth è un personaggio con cui si familiarizza presto, che si pone al lettore con il suo passato e i ricordi di una bambina la cui madre era sempre indaffarata e di corsa, affidandola al vicino di casa, una sorta di "nonno" che con storie reali e immaginarie, libri e classici, aiuta la Elisabeth bambina e adolescente a crescere, a scoprire con sfumature diverse il mondo circostante.
"Autunno" è un libro che si presta molto per queste giornate che si trascorrono volentieri tra un plaid e una tazza di tè, quando la tranquillità permette alla mente di entrare con più semplicità nella storia e nelle parole dell'autrice.
Se permetterete alla sua scrittura di lasciarvi trasportare, senza fermarvi alla prima stranezza o difficoltà riscontrata, anche voi capirete quanto sia intensa la vita dei suoi personaggi, resa a volte bizzarra altre profondamente lucida.
C'è speranza e paura, passato e futuro, incertezza e un senso di stordimento, sentirsi persi senza avere più un preciso caposaldo a tenerci a galla. Eppure è presente anche tanta realtà, fatti concreti, analizzati e dati in mano ai lettori, per sbrogliare una matassa o, semplicemente, per rendere quanto mai vivido e tangibile un nuovo scenario.
VALUTAZIONE: ★★★☆
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