Buongiorno lettori❤
Oggi vi parlo di un interessante esordio nel panorama della letteratura italiana in casa Fazi Editore, che ringrazio per l'invio della copia del libro: Barbara Cagni con "Per sempre, altrove".
Nell'articolo di seguito, al consueto, tutte le mie impressioni al suo termine.
Buone letture❤
TITOLO: PER SEMPRE, ALTROVE
AUTRICE: BARBARA CAGNI
DATA DI PUBBLICAZIONE: 21 APRILE 2022
CASA EDITRICE: FAZI EDITORE
GENERE: ROMANZO
PAGINE: 250
PREZZO: 16.15/EBOOK 8.99
TRAMA
È una domenica d’autunno del 1955 quando una telefonata raggiunge la famiglia della piccola narratrice della storia per avvisare che Berta, la sorella maggiore a cui è più legata e che è da poco emigrata in Svizzera, ha iniziato a dare segni di squilibrio. Il padre parte immediatamente per riportare la figlia a casa, nel piccolo paese di montagna dove il tempo trascorre lento come il Piave giù a valle e dove la comunità affronta la vita con la stessa naturalezza degli alberi del bosco, anche se con radici assai più fragili: sono sempre di più, infatti, i giovani costretti a emigrare per trovare lavoro, così come aveva fatto anche Berta, spinta da una sofferenza profonda e tutta personale.
La protagonista del libro, così, ripercorre la dolorosa vicenda della sorella ma anche tutto il prezioso mosaico di vite del paese in cui ha trascorso l’infanzia, tra gli abbracci della migliore amica Clarissa, le chiacchiere delle comari, i discorsi impegnati del padre, i balli in piazza d’estate e gli addii, purtroppo sempre più numerosi, di coloro che provano a cercare fortuna altrove.
RECENSIONE - COMMENTO
C'é stato un tempo in cui essere donna comportava seguire dei compiti precisi, vivere una vita mai statica. Se eri moglie e tuo marito era lontano da casa avevi i figli, le mura domestiche, i campi da curare e coltivare. Se non eri sposata dovevi guadagnarti comunque da vivere e, nei paesi di montagna, lontani dalla frenesia della città, era la terra a donarti il sostentamento.
Sono gli anni Cinquanta quelli scelti da Barbara Cagni per costruire il suo romanzo, "Per sempre, altrove" e - così come si intuisce nel titolo - è storia di distacchi, lontananza e radici, quelle impossibili da dimenticare anche se costretti ad allontanarsi da esse.
Sono gli anni degli italiani che emigravano in cerca di fortuna e di lavoro; sono gli anni degli italiani che vengono "ingolositi" da lavori che si rivelano essere rischiosi, se non addirittura missioni contro la propria vita.
Ma sono gli anni in cui uomini e donne, giovani innamorati desiderosi di condividere un futuro insieme, abbandonano i paesi natali per trasferirsi e guadagnare, per rendere consistenti quelle doti che permetteranno loro di coronare un sogno.
E' una domenica del 1955 quando la vita di una giovane abitante di un paesino vicino al Piave subisce una brusca frenata, un cambiamento che ne condizionerà il futuro, al passo di un'Italia arretrata dal punto di vista medico, a leggere pratiche che, oggi come oggi, fanno venire la pelle d'oca.
Lei è Berta, andata in Svizzera a lavorare in una fabbrica e a vivere in un convitto di suore, in un paese poco ospitale verso gli italiani che eppure ne accoglie a decine nei suoi cantieri, perché la manovalanza italiana è quella più cercata fuori dai confini nazionali.
"Per sempre, altrove" è la storia di una giovane italiana raccontata dalla voce della sorella minore, in un'alternanza di anni che permette al lettore di conoscere, comprendere, seguire vicende e cercare di avvicinarsi al mistero della mente umana, quella mente che, per Berta, subisce un black-out, uno stop che ne segna inevitabilmente il corso della vita.
Sono pagine queste cariche di donne, di solidarietà tra madri, mogli, sorelle e amiche; pagine di destini che si intrecciano all'evoluzione del nostro paese e all'incuria dell'uomo che, da sempre, mette il denaro davanti alla sicurezza sua e di chi lo circonda.
Una lettura che, oltre al profumo della storia famigliare, racconta la lontananza, fisica e spirituale, il desiderio di riscatto e di ritorno al nido; il futuro visto con gli occhi di giovani uomini e donne; l'amore per la patria e il sacro rispetto verso l'onore, il sacrificio e la dedizione.
VALUTAZIONE: ★★★★☆
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