TITOLO: PER DIECI MINUTI
AUTORE: CHIARA GAMBERALE
CASA EDITRICE: FELTRINELLI
GENERE: NARRATIVA MODERNA
PAGINE: 192
PREZZO: 9,00
TRAMA
Dieci minuti al giorno. Tutti i giorni. Per un mese. Dieci minuti per fare una cosa nuova, mai fatta prima. Dieci minuti fuori dai soliti schemi. Per smettere di avere paura. E tornare a vivere. Tutto quello con cui Chiara era abituata a identificare la sua vita non esiste più. Perché, a volte, capita. Capita che il tuo compagno di sempre ti abbandoni. Che tu debba lasciare la casa in cui sei cresciuto. Che il tuo lavoro venga affidato a un altro. Che cosa si fa, allora? Rudolf Steiner non ha dubbi: si gioca. Chiara non ha niente da perdere, e ci prova. Per un mese intero, ogni giorno, per almeno dieci minuti, decide di fare una cosa nuova, mai fatta prima. Lei che è incapace anche solo di avvicinarsi ai fornelli, cucina dei pancake, cammina di spalle per la città, balla l'hip-hop, ascolta i problemi di sua madre, consegna il cellulare a uno sconosciuto. Di dieci minuti in dieci minuti, arriva così ad accogliere realtà che non avrebbe mai immaginato e che la porteranno a scelte sorprendenti. Da cui ricominciare. Chiara Gamberale racconta quanto il cambiamento sia spaventoso, ma necessario. E dimostra come, un minuto per volta, sia possibile tornare a vivere.
RECENSIONE
"Per dieci minuti" é un romanzo che avevo in wishlist da molto tempo, infatti, subito dopo la sua pubblicazione mi aveva incuriosito.
Però, con il tempo, ho letto molti pareri contrastanti che mi hanno insinuato diversi dubbi.
Il libro è rimasto così nella lista dei desideri fino alla scorsa settimana quando, sistemando gli scaffali in biblioteca, mi sono imbattuta nella sua splendida copertina.
Ho iniziato così una lettura leggera da intervallare a un altro libro che stavo leggendo, "Magic", perché avevo bisogno di qualcosa di diverso.
Mi sono potuta ricredere totalmente e Chiara mi ha fatto passare qualche ora spensierata.
Protagonista di questo romanzo, scritto sotto forma di diario, è appunto Chiara, una ragazza di Roma, più precisamente di Vicarello, che è stata lasciata dal marito.
Per superare questo trauma, la sua psicologa, la Signora T., le consiglia di fare per dieci minuti al giorno qualcosa di nuovo, il tutto per un mese.
"Perché, in effetti, il meglio della vita sta in tutte quelle esperienze interessanti che ancora ci aspettano"
Chiara inizia allora a tenere un diario, dove appunta ogni giorno i suoi nuovi dieci minuti.
Ed è così che per la prima volta mette lo smalto fucsia, cucina dei pancakes, va in palestra, prepara il tiramisù e molte altre cose.
In questo suo percorso Chiara non sarà mai sola, ma avrà i suoi fedeli compagni di viaggio: da Ato, un ragazzo dell'Eritrea che vive nella Città dei Ragazzi, ed è un suo grande amico; a Gianpietro, il suo migliore amico, che è un personaggio davvero simpatico.
In questo mese, Chiara imparerà a mettere sé stessa davanti agli altri, a vedere le cose con la lettera minuscola, non più "Mio Marito; Mia Casa; Mia Rubrica".
Facendo così riscopre la semplicità delle piccole cose e l'importanza stessa del tempo che, in quei dieci minuti, ci può dare molto di più che in una vita intera.
"Perché nelle infinite semplificazioni con cui crediamo di metterci in salvo e dentro cui invece ci perdiamo, c'è una cosa, una soltanto, che non può venirci dietro, che non possiamo ingannare. Questa cosa è il tempo"
COMMENTO
Una lettura scorrevole, molto piacevole e ricca di insegnamenti super positivi.
VALUTAZIONE: ★★★★★
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