Buongiorno lettori🎔
Oggi vi parlo di una delle letture del mese che è stata una collaborazione con l'autrice, Rosita Romeo, che ringrazio ancora per l'invio della copia del suo libro.
Avevo già conosciuto Rosita con "Fiori di serra" e, nell'articolo di oggi, vi lascio le mie impressioni alla nuova storia di Flora e Alex.
Buone letture🎔
TITOLO: LA SCOMMESSA
AUTORE: ROSITA ROMEO
DATA DI PUBBLICAZIONE: 12 GENNAIO 2020
GENERE: ROMANZO
PAGINE: 231
PREZZO: 8.22/EBOOK 0.99
AUTOPUBBLICATO
SINOSSI
Dopo la disastrosa fine del suo unico e grande amore Flora ha giurato che non si sarebbe mai più innamorata. Alex passa da una donna all’altra ed è convinto che l'amore sia inutile retorica. Quando il caso li fa incontrare sembra che niente possa attrarre due persone così diverse: lei riservata e schiva, lui solare e sempre al centro della scena. Ma la scintilla che scatta tra loro va oltre il gioco della seduzione e strappa le maschere dietro cui nascondono fragilità e segreti, travolgendo le regole che entrambi si sono imposti. Tra passione e gelosie, pregiudizi e fughe, Alex e Flora dovranno affrontare la sfida più importante della loro vita: spegnere la luce che si è accesa nella notte del loro cuore, o tornare a splendere.
RECENSIONE - COMMENTO
Mi sono dedicata alla lettura di "La Scommessa" una domenica pomeriggio di questo mese e l'ho divorato in qualche ora. La scrittura di Rosita è riuscita a coinvolgermi all'interno della sua storia, rendendomi desiderosa di scoprire il più possibile sul personaggio di Flora. Una ragazza che si destreggia tra due lavori, di giorno lavora in una clinica di riabilitazione come logopedista, dedicando la sua intera passione e dedizione ai bambini. Di sera, invece, aiuta la sorella, appena diventata mamma, a gestire il suo bar. Una ragazza silenziosa, schiva e riservata è quella che attira l'attenzione di uno degli avvocati più conosciuti della città , Alex.
Un ragazzo dallo spirito libertino, che prende sempre il tutto come scommesse da dover vincere, divertente e solare, a cui piace stare in mezzo alla gente e, allo stesso tempo, prendersi il centro della scena.
Due ragazzi diversi che si incontrano nel bar dove lavora Flora, che instaurano un gioco di sguardi, di battute e nulla più.
Già nient'altro perché Flora esce da una relazione finita male, troppo male, per permetterle di fidarsi ancora degli uomini. Una storia vissuta con un uomo più grande di lei, che idolatrava e credeva essere l'amore della sua vita, per il quale ha messo da parte se stessa, donandogli più del necessario. Con il tempo, quell'uomo tanto perfetto si è rivelato essere un narcisista, concentrato solo su di se, geloso e possessivo, trasformando la loro storia d'amore in una tragedia consumata nelle mura di casa.
Un tema molto attuale e delicato, come lo può essere quello della violenza sulle donne, che viene trattato da Rosita con finezza, raccontando poco alla volta ciò che ha vissuto Flora, senza calcarne la mano, ma mostrando invece rispetto nei confronti della ragazza che è stata la vittima.
Una stile narrativo che risulta scorrevole e piacevole, mai banale, ma ben strutturato, lasciando che sia il tempo a fare in modo che Flora possa fidarsi ancora del genere umano e dare una possibilità a quel ragazzo che da tanto la corteggia, ovvero Alex.
Lui che si credeva immune ai sentimenti, che non si sente perfetto come gli piace mostrarsi, saprà conquistare il lettore e non solo. Perché con il tatto, la gentilezza, il rispetto e la capacità di vedere oltre il muro della diffidenza, Alex potrà varcare quella soglia con Flora e mostrarle che esiste la parte bella nel mondo dell'amore. Una scommessa che viene accettata sui due fronti e che, prima ancora che da lui, è Flora a vincerla, dal momento che è riuscita a rialzarsi, a vincere le proprie paure e a tornare a fidarsi, sentimento più importante di qualsiasi altro si possa pensare.
VALUTAZIONE: ★★★★
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