Mr. Zuppa Campbell, il pettirosso e la bambina - recensione

Buongiorno lettori❤

Nei miei recuperi di lettura ho inserito anche questo volume di Fannie Flagg edito Rizzoli, nella collana BUR, "Mr. Zuppa Campbell, il pettirosso e la bambina". Consigliato da molti come storia natalizia, non posso che trovarmi d'accordo. Nell'articolo di seguito vi lascio tutte le impressioni al suo termine.

Buone letture❤

TITOLO: MR. ZUPPA CAMPBELL, IL PETTIROSSO E LA BAMBINA

AUTORE: FANNIE FLAGG

DATA DI PUBBLICAZIONE: 21 GENNAIO 2009

CASA EDITRICE: RIZZOLI

COLLANA: BEST BUR

GENERE: ROMANZO

PAGINE: 235

PREZZO: 9.50/EBOOK 5.99

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TRAMA

L'inverno è alle porte e l'anziano Mr. Campbell (orfano dalla nascita, porta il nome della famosa minestra pronta perché, quando lo ritrovarono, nella culla ne aveva accanto una lattina), viene avvertito dal medico che se non cambierà clima non vedrà la primavera. Allora lui fa le valigie per Lost River, Alabama, diretto a un albergo che potrebbe fare al caso suo. Quando arriva scopre che l'albergo è andato a fuoco, ma viene accolto dalla piccola comunità del villaggio. E da una bambina che va in giro scalza, zoppica e gioca tutto il giorno con un pettirosso. Anche lei, come Mr. Campbell, non conosce la data del suo compleanno.

RECENSIONE - COMMENTO

Fannie Flagg, da diverso tempo ormai, è diventata un'autrice confort, dalla quale mi rifugio di tanto in tanto, dal momento che ho la certezza di sentirmi come a casa nelle sue storie.

Me ne mancavano ancora due da scoprire e una ho deciso di leggerla proprio nelle scorse settimane, seguendo il consiglio di diverse persone. Questo Dicembre ho voluto anche dedicarlo a letture a tema, come sono solita fare, per immergermi al meglio nell'atmosfera natalizia che tanto amo fin da bambina.

"Mr. Zuppa Campbell, il pettirosso e la bambina" è una dolcissima storia che a tratti ricorda le fiabe, per la sua delicatezza e sensibilità. Sarà stata l'atmosfera, la presenza di una tenera bambina o del simpatico Mr. Campbell, ma questo libro si differenzia di molto dai precedenti dell'autrice.

C'è un tema di fondo che accomuna i due protagonisti: l'abbandono.

Lui è un orfano che non ha mai conosciuto la propria famiglia e ha cercato, con gli anni, di costruirsene una personale, con scarsi risultati. Patsy invece è una bimba che appare un giorno per le strade di Lost River, scalza, zoppa e con un aspetto malandato. La piccola viene subito "adottata" dalla comunità che, unita più che mai, decide che merita un futuro migliore. 

Secondo tema, insieme all'abbandono, è l'adozione, perché se Mr. Campbell arriva a Lost River per sfuggire alla morsa del freddo e alle conseguenze sulla sua salute, venendo metaforicamente adottato dalle signore della cittadina; la piccola Patsy diviene una sorta di mascotte da proteggere.

"Mr. Zuppa Campbell, il pettirosso e la bambina" è un libro breve che si legge davvero in poco tempo, senza rendersene conto tanta è la fluidità della narrazione, la piacevolezza dei dialoghi e l'importanza data ai personaggi e ai loro preziosi sentimenti.

Un libro che profuma di Natale e dei suoi miracoli, quelli che fanno lottare una giovane ragazzina e luccicare gli occhi a un arzillo signore, tendere una mano in segno di riconoscenza ma anche di pace, far sorridere di gioia e felicità adulti e bambini.

Lettura più che promossa e consigliata sia agli amanti di zia Fannie, ma anche a tutti coloro che vorrebbero approcciarsi alla sua scrittura, conoscere le tematiche che affronta, lasciarsi trasportare nelle sue storie e farsi incantare da ciò che troveranno tra le sue pagine.

VALUTAZIONE: ★★★★★