Buongiorno lettori❤
Nuovamente a parlarvi delle mie letture estive per una storia che vi porterà nelle leggende del Giappone: "A volte basta un gatto" di Saki Murayama edito Garzanti, che ringrazio per il gentile invio della copia.
Nell'articolo di seguito, al consueto, tutte le mie impressioni al suo termine.
Buone letture❤
TITOLO: A VOLTE BASTA UN GATTO
AUTRICE: SAKI MURAYAMA
DATA DI PUBBLICAZIONE: 10 MARZO 2022
CASA EDITRICE: GARZANTI
GENERE: ROMANZO
PAGINE: 336
PREZZO: 16.15/EBOOK 9.99
TRAMA
Il più prestigioso grande magazzino del Giappone nasconde un segreto, tramandato da generazioni: tra gli scaffali si aggira un gatto bianco, capace di esaudire i desideri. Se si incrocia il suo cammino quell’abbraccio, quel gesto, quell’incontro che si sono solo immaginati possono diventare realtà. Ma trovarlo non è facile, perché lui sa bene come sfuggire ai tanti sogni inespressi che lo attendono. Scovarlo è la speranza di molti. Isana, addetta al grande ascensore di cristallo, vorrebbe chiedergli di rivedere il padre che se ne è andato quando lei era bambina; a Sakiko, titolare del negozio di scarpe, importa solo di trascorrere una serata con l’amica del cuore, con cui non parla più da anni. Il manager del reparto lusso, Kengo, sa che il gatto bianco può rivelargli chi è la donna che l’ha abbandonato dopo averlo partorito, mentre Ichika, che gestisce l’archivio del magazzino, non spera altro che di potersi specchiare di nuovo negli occhi del suo amore perduto. Tutti hanno un sogno, un desiderio, una speranza da affidare al misterioso felino che si cela tra quelle mura. Tutti hanno un passato doloroso o un futuro che appare incerto.
RECENSIONE - COMMENTO
Esiste nell'immaginario una città in Giappone, Kazahaya, dove si trovano da sempre dei Grandi Magazzini, i Grandi Magazzini Hoshino, simbolo di un intero quartiere, nonché fonte di lavoro per centinaia di cittadini.
Ogni bambino divenuto adulto ha trascorso almeno un pomeriggio sulla giostra all'ultimo piano dei Magazzini; è salito e sceso dai loro ascensori guidati a mano da apposite addette; ha alzato gli occhi a quella vetrata sul soffitto per ammirarne i colori colpiti da un raggio di sole.
Oltre a negozianti e visitatori, per i corridoi dei Magazzini si aggira una creatura speciale, che subito strizza l'occhio alla parte del Giappone rivolta alla magia e alle leggende. Si narra, infatti, che esista un gatto bianco dagli occhi colorati che, se incontrato, sia in grado di esprimere i desideri degli avventori, purché sia solo uno e fortemente voluto dal profondo del cuore.
"A volte basta un gatto" è un romanzo diviso in atti, come fossero piccoli racconti con diversi protagonisti, benché la cornice e lo sfondo siano sempre i medesimi. Superata la prima parte, a mio avviso quella più lenta dal punto di vista narrativo, si riesce a entrare nella storia con quel giusto grado di curiosità, sia per scoprire quale sia il passato richiamato dai singoli personaggi incontrati e quanto del loro vissuto stiano ricercando; sia per lasciarsi trasportare da descrizioni che divengono via via circondate da un alone di mistero e magia.
Una lettura caratterizzata da pochi dialoghi a favore di maggiori descrizioni e una narrazione che si alterna tra il passato e il presente, raccontando la vita a 360° di tutti coloro che prendono voce.
"A volte basta un gatto" è quel libro che ti ricorda come la felicità vada spesso ricercata nei ricordi dei più bei momenti vissuti, quelli che si trovano in fondo al cuore di ognuno di noi, nel punto più protetto e al sicuro dalle difficoltà del presente.
VALUTAZIONE: ★★★☆
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