Buon pomeriggio amici lettori♥
Continua la nostra rubrica dedicata alle novità editoriali di diverse Case Editrici (qui la prima puntata).
Oggi vi presento le uscite targate Longanesi che ci attendono in libreria ad Aprile.
Partiamo allora per questo tour tra gli scaffali.
Buone letture♥
Causa di una morte sconosciuta - Tess Gerritsen
Longanesi - 19 Aprile 2018 - Medical Thriller
Dalla penna di Tess Gerritsen, arriva in libreria
Causa di morte sconosciuta, il nuovo capitolo della saga dedicata alla detective Jane Rizzoli e all’anatomopatologa Maura Isles, cui è ispirata l’omonima serie televisiva. Jane Rizzoli viene chiamata sulla scena di un omicidio: Cassandra Coyle, giovane filmmaker, viene trovata morta a Boston, stesa sul letto completamente
vestita. Nessuno direbbe che si tratta di un omicidio, se non per un agghiacciante dettaglio: il killer le ha messo i suoi stessi occhi in mano. Rizzoli e Isles, chiamate sulla scena, dopo l’autopsia capiscono che cosa l’abbia uccisa: è stata prima drogata
con alcol e ketamina, poi soffocata. Ma chi, dopo averla uccisa, le ha cavato gli occhi? A distanza di poco tempo, su un molo viene trovato un giovane trafitto da tre frecce nel petto. Un omicidio analogo: ketamina e alcol, poi il soffocamento. Le morti sembrano
legate, ma cosa si cela dietro allo strano simbolismo degli occhi e delle frecce? Poi l’illuminazione: Maura si ricorda dei martiri cristiani raffigurati sulle vetrate della chiesa che frequentava Daniel, il suo ex fidanzato, e decide di contattarlo, risvegliando
un amore in realtà mai finito. Jane rimane scettica circa quella pista, ma quando un caso di presunta morte accidentale, causato da un incendio poco tempo prima, si rivela essere un omicidio, è impossibile non pensare a Giovanna d’Arco. Ma proprio quando Jane
e Maura pensano di aver trovato la mente perversa dietro agli omicidi, il passato che credevano sepolto torna in superficie.
Figlie del mare - Mary Linn Bracht
Longanesi - 26 Aprile 2018 - Storie vere
Mary Lynn Bracht affronta una delle peggiori vergogne della Seconda guerra mondiale, il genocidio delle "comfort women":
Figlie del mare racconta la storia delle donne rapite dall’esercito giapponese e costrette a lavorare nelle case di piacere riservate ai militari dell’Impero nipponico. Grande Storia e vicenda personale si intrecciano in questo romanzo d’esordio la cui
protagonista, Hana, diventa il simbolo delle oltre 300.000 "comfort women" della Seconda guerra mondiale, esprimendone emozioni e paure e raccontando i risvolti sociopolitici giunti sino ai giorni nostri. È il 1943 quando la vita di Hana, giovanissima pescatrice di perle coreana, viene sconvolta: nel tentativo di nascondere la sorella minore Emiko da un
soldato giapponese, Hana viene catturata, deportata in Manciuria e costretta a lavorare in un bordello. Sessantotto anni dopo, Emiko è a Seoul per cercare la sorella e partecipare alle manifestazioni che, ogni mercoledì, chiedono giustizia per le "comfort
women" di fronte all’ambasciata di Tokyo. La donna desidera scoprire la verità su quanto è accaduto nel 1943, un fatto che per anni l’ha costretta al senso di colpa. La vicenda delle donne coreane costrette dall’esercito giapponese al destino delle "comfort women" è stata per molti anni uno dei più gravi motivi di
attrito tra le due potenze asiatiche. L’esistenza delle "comfort women" è stata ammessa dal governo giapponese nel 1993 e solo nel 2015 è stato definito ufficialmente crimine di guerra, per cui lo stato ha chiesto scusa e ha istituito un fondo monetario per
le sopravvissute.
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