Buongiorno lettori♡
Ultimo weekend del mese e nuova proposta di lettura per voi. Ormai, come ben sapete, ho una passione assoluta per Sophie Kinsella e i suoi romanzi, sto cercando, infatti, di recuperarli tutti.
Nelle scorse settimane ho letto "La signora dei funerali" pubblicato come Madeleine Wickham e ho trovato una nuova piacevole lettura.
Ma scopriamo insieme il mio pensiero attraverso questo articolo.
Buone letture♡
Ultimo weekend del mese e nuova proposta di lettura per voi. Ormai, come ben sapete, ho una passione assoluta per Sophie Kinsella e i suoi romanzi, sto cercando, infatti, di recuperarli tutti.
Nelle scorse settimane ho letto "La signora dei funerali" pubblicato come Madeleine Wickham e ho trovato una nuova piacevole lettura.
Ma scopriamo insieme il mio pensiero attraverso questo articolo.
Buone letture♡
TITOLO: LA SIGNORA DEI FUNERALI
AUTORE: MADELEINE WICKHAM
DATA DI PUBBLICAZIONE: 28 OTTOBRE 2008
CASA EDITRICE: MONDADORI
GENERE: ROMANZO
PAGINE: 285
PREZZO: 11,00/EBOOK 6,99
TRAMA
Fleur Daxeny è bella e affascinante, ma soprattutto è una donna senza scrupoli. Fornita di uno straordinario guardaroba di eleganti abiti neri, dopo aver letto i necrologi sul "Times", Fleur si imbuca ai funerali e alle commemorazioni dei ricchi puntando a conquistare i vedovi inconsolabili. Dopo averli sedotti e soprattutto dopo aver messo mano alle loro carte di credito, e tutto questo con recalcitrante figlia al seguito, Fleur scompare senza lasciare tracce fino all'incontro con una nuova vittima ignara. Questo giochetto le riesce più volte fino al giorno in cui la donna incontra il noioso e prevedibile Richard Favour, alla commemorazione dell'amata moglie. Ancora una volta, da vera professionista, Fleur riesce a far breccia nel cuore del vulnerabile vedovo, ma le cose non vanno esattamente come lei aveva previsto...satira dell'alta società British, con tutti i suoi tic, "La signora dei funerali" è uno dei romanzi scritti da Madeleine Wickham, meglio nota con lo pseudonimo di Sophie Kinsella, prima di raggiungere la popolarità con la serie "I love shopping".
RECENSIONE - COMMENTO
L'alta società British viene messa completamente a nudo da Madeleine Wickham, alias Sophie Kinsella, attraverso una storia, ricca di satira, stereotipi e mal costumi da svelare.
Fleur è una donna affascinante che potrebbe avere qualsiasi uomo ai propri piedi, ma che non si accontenta della mediocrità, puntando ad aumentare la propria ricchezza personale...economicamente parlando.
Sì perché Fleur punta a gonfiare il proprio conto in banca, svuotando quello di ignari vedovi "allegri".
Grazie al suo guardaroba, elegantemente nero, e al suo amico Johnny che le fornisce nomi e date, Fleur salta da una commemorazione all'altra alla ricerca del ricco perfetto.
Ed è durante uno di questi momenti che si imbatte in Richard Favour, prevedibile vedovo con due figli, una sposata e l'altro poco più che adolescente, che vive con la cognata.
Richard non sembra avere le caratteristiche dell'uomo ideale di Fleur: pochi soldi girano per le tasche, o così credono tutti, nessuna Gold Card da farsi intestare, almeno per il momento, un cognato sempre tra i piedi e un segreto da mantenere per la donna.
Fa così la sua apparizione Zara, figlia di Fleur, dall'età non riconoscibile, con continui finti compleanni, che si spaccia per una quattordicenne.
Sarà proprio la presenza di Zara a far vedere alla madre il mondo da un'altra prospettiva; dove i soldi non sono l'unica cosa che conta, ma esistono valori come l'amicizia, l'affetto e, soprattutto, la famiglia.
Tutti sentimenti ed emozioni che né l'una né l'altra avevano mai provato davvero...ma possono questi essere più forti del profumo dei soldi?
Quando Fleur avrà finalmente messo le mani sul suo desiderio più grande, riuscirà a fermarsi e capire che, per una volta, c'è qualcosa, o meglio qualcuno, di più importante?
Con una penna leggera e l'ironia tipica che contraddistingue la Kinsella, "La signora dei funerali" rappresenta un romanzo di svolta, meno risate, ma più riflessioni.
Personaggi come sempre all'altezza dei ruoli affidati; Richard che è il classico "lord" inglese, mai scomposto, che fatica a riaprire il proprio cuore ai sentimenti, ma sa anche che la vita ci da sempre una seconda occasione.
Zara, la ragazzina "sbandata", senza regole, ideali e linee guida, che riuscirà a vedere oltre l'imposizione della madre, a conoscere per prima l'importanza di avere qualcuno accanto che ci capisca e ci sappia aiutare.
E, infine, Fleur, la cui vita sta arrivando a un giro di boa, pericoloso, sconosciuto, ma fondamentale per crescere e ripartire da zero.
Ancora una volta, quindi, sono qui a consigliarvi questa autrice, che molti di voi già conoscono, ma che merita di essere letta a trecentosessanta gradi.
VALUTAZIONE: ★★★★
Ciao ^_^
RispondiEliminaIo adoro questa scrittrice, e anche se questo libro non è tra i suoi che preferisco, non poteva proprio non piacermi!