Buongiorno lettori♡
Oggi torna a parlarci la nostra Chiara per una recente uscita targata Mondadori e firmata da Valerio Evangelisti: si tratta di "Il fantasma di Eymerich".
Vediamo allora insieme il suo pensiero e, se lo avete letto, fateci sapere voi cosa ne pensate.
Buone letture♡
TITOLO: IL FANTASMA DI EYMERICH
AUTORE: VALERIO EVANGELISTI
DATA DI PUBBLICAZIONE: 23 OTTOBRE 2018
CASA EDITRICE: MONDADORI
GENERE: ROMANZO
PAGINE: 265
PREZZO: 17,00/EBOOK 9,99
TRAMA
1378. Evaso dalla prigione in cui il re d'Aragona lo aveva fatto rinchiudere, Eymerich raggiunge Roma, dove papa Gregorio XI ha trasferito la sede pontificia. Gregorio sta morendo, e attorno a lui inizia la contesa che condurrà al Grande Scisma d'Occidente. L'inquisitore si accorge che le risse tra cardinali nascondono dell'altro: un culto pagano bizzarro e dimenticato è risorto dall'oblio e ha contagiato l'alto clero. Solo la proverbiale spietatezza di Eymerich, alle prese con un fantasma che gli è identico, saprà averne ragione. In un'epoca più prossima alla nostra, ma futura, la repubblica di Catalogna è l'unico Stato europeo che si è mantenuto neutrale in un conflitto mondiale devastante. Vi trova rifugio lo scienziato Marcus Frullifer, portatore di teorie capaci di sconvolgere la fisica e la nozione di tempo. Solo che la Catalogna non è lo Stato perfetto che lui crede. Ciò non gli impedisce di costruire l'astronave "Malpertuis", mossa da forze psichiche, che appare in "Nicolas Eymerich, inquisitore", il primo romanzo del ciclo. In un futuro lontanissimo, l'umanità si sta evolvendo in qualcosa d'altro. Si muove oltre i limiti fisici conosciuti nel passato, e si trova a ridosso del Punto Omega, l'estremo dell'universo teorizzato dal gesuita Teilhard de Chardin e da alcuni scienziati moderni. Un misterioso Magister, di leggendaria memoria, regola l'ultimo sospiro del genere umano. Ma sarà davvero l'ultimo, in un cosmo spiraliforme?
RECENSIONE - COMMENTO
XIV Secolo, padre Eymerich, noto per le sue grandi
doti di inquisitore, cerca di ripristinare l’ordine in una Chiesa Cattolica corrotta
e dissoluta. Ma lui stesso non sembra sempre seguire regole ortodosse per
raggiungere il suo obiettivo, infatti il romanzo si apre proprio con il padre
che fugge di prigione dove era stato fatto rinchiudere dal re d’Aragona.
Con l’aiuto di farabutti e banditi, Eymerich
raggiunge Roma, presentata al lettore come nefanda e dissoluta. Ma non è solo
la corruzione dei costumi che lascia il lettore a bocca aperta, lo è ancor di
più quel senso di sudiciume e gli odori nauseabondi che l’autore Valerio
Evangelisti descrive con così tanta cura da farli percepire anche attraverso le
pagine bianche di un libro o, nel mio caso, di un freddo pdf!
Giunto a Roma si reca dal Santo Padre, in punto di
morte. Tutti ne sono al corrente e sembra quindi che la città sia in subbuglio,
curiosa di conoscere chi salirà al soglio pontificio: forse un francese, o un
italiano… Roma è pronta alla guerra se non verrà eletto un papa romano, o
almeno italiano. Ma qualcosa di più grosso bolle in pentola e il motivo di così
tanto interesse attorno a questa nomina suscita in Eymerich il sospetto che
qualcuno cerchi di controllare Roma e quello che avviene nella città. Ma cosa
può esserci di così importante tra le mura decadenti di quella città
abbandonata a se stessa? Eymerich non lo sa, ma ci sono tutti gli indizi per
presagire che qualcosa di peccaminoso avviene tra i cristiani romani.
XXI secolo, o forse poco dopo, in un tempo futuro
ma non troppo lontano, il professore Frullifer trova riparo in Catalogna,
l’unico stato al mondo a non essere coinvolto in un conflitto mondiale dalla
portata devastante e che potrebbe culminare con la fine del mondo da noi
conosciuto. Le sue teorie sulla possibilità dei viaggi interspaziali danno una
speranza di poter sopravvivere altrove, ma dove non è ben chiaro.
In un’epoca alla fine del tempo, abitata da una
materia informe in grado però di comunicare come gli umani, si trova la chiave
che può risanare il mondo corrotto di padre Eymerich e quello devastato di
Frullifer.
Vi state chiedendo quale sia il legame tra queste
vicende in mondi così lontani? Un misterioso Magister.
Non vi posso dire altro, altrimenti vi rovinerei
il piacere della scoperta. Correte dunque in libreria e lasciatevi immergere
in una lettura, alcune volte un po’ difficile per le tematiche trattate, i
riferimenti storici, le teorie scientifiche, e che vi lascerà forse con più
domande che risposte, ma anche con la consapevolezza che passato, presente e
futuro sono legati tra loro da un anello invisibile e allo stesso tempo
indistruttibile.
LA VALUTAZIONE DI CHIARA: ★★★★
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