Buongiorno lettori♡
Da ieri online il nuovo romanzo di Maia: "Top Secret. A love song". Dopo aver letto "Top Secret. A love story", aspettavo questo spin-off con tanta curiosità, dal momento che la protagonista principale è Emma, quella bambina irriverente, secchiona e determinata che mi aveva conquistata nella storia precedente. Vediamo allora se le mie aspettative sono state rispettate nell'articolo che segue, dove troverete le mie impressioni e sensazioni.
Buone letture♡
TITOLO: TOP SECRET. A LOVE SONG
AUTORE: MAIA
DATA DI PUBBLICAZIONE: 12 MARZO 2020
GENERE: ROMANZO ROSA - MUSIC ROMANCE
PAGINE: 317
PREZZO: 11.99/EBOOK 1.99
AUTOPUBBLICATO
SINOSSI
Nonostante i suoi diciotto anni, Emma conosce da tempo il significato dell’amore. Lo sa da quando appende il primo poster di Luke Waters alle pareti della sua cameretta d’infanzia, e lo capisce ancora meglio quando trova il suo idolo in carne e ossa nella cucina di casa sua. Luke Waters invece, artista in declino e in crisi con la sua carriera musicale, ha superato i trenta e i suoi anni, lui se li sente tutti sulle spalle. Non è più l’eterno Peter Pan che Emma aveva conosciuto quando ancora era una bambina. Ora sono cambiati entrambi, Emma è in procinto di entrare all’università e corre spedita verso il suo sogno di diventare astronauta, mentre Luke ha un figlio che non lo riconosce come padre.
Riusciranno insieme, nonostante la differenza di età e le vite tanto diverse, a incontrarsi a metà strada per vivere il loro amore?
Riusciranno insieme, nonostante la differenza di età e le vite tanto diverse, a incontrarsi a metà strada per vivere il loro amore?
RECENSIONE - COMMENTO
La scorsa estate ho fatto la conoscenza di una bambina super intelligente, super attiva, responsabile e assai irriverente. Lei è Emma, la figlia di Mary, quella madre tanto smemorata quanto amorevole, che l'ha cresciuta da sola sacrificando la sua giovinezza. Emma e Mary si ritrovano magicamente all'interno di un mondo più grande di loro, quello che porta nella loro casa una delle band più in voga del momento, i cui componenti non restano a loro indifferenti. Vero che Emma era solo una bambina quando il suo idolo, Luke Waters, si è materializzato in carne e ossa nella cucina della sua modesta casa.
Ora Emma ha diciotto anni, sta terminando gli studi nella prestigiosa scuola parigina per menti geniali e sogna l'ingresso al corso di studi che la porterà a realizzare il suo sogno: diventare astronauta.
Nonostante la giovane età, Emma ha sempre avuto le idee molto chiare sul suo futuro, programmandolo al millisecondo e, dal canto suo, il fallimento non è assolutamente contemplato.
Nessuna distrazione è prevista nel suo piano dettagliato, se non quella causata da due occhi blu profondi, un po' distanti dall'eterno Peter Pan che l'ha abbracciata per la prima volta e resi stanchi da un mondo in cui si sente sempre più estraneo. Luke ed Emma si rincontrano, dopo anni, al matrimonio della madre di lei con Jamie , anche se, forse, non si erano mai realmente persi.
Lui ha superato i trent'anni, ha un figlio che vede poco e sotto la supervisione della madre, una carriera in costante declino e una grandissima confusione in testa. Sensazione che viene amplificata quando quella ragazzina sfrontata è nei suoi paraggi. Allora l'autocontrollo inizia a vacillare, dal momento che, crescendo, Emma è diventata una giovane donna bella, intelligente, determinata e con una precisa idea dell'amore. Peccato che lui abbia deciso di accantonare questo sentimento, evitare che il suo cuore si possa legare a qualcuno e cercare di sopravvivere da solo.
E' davvero possibile passare la propria esistenza bastando a se stessi? E' giusto mettere l'amore da parte per paura di restarne scottati?
Ma cosa accade quando la differenza di età, di ambizioni, di desideri è così grande? Forse un modo per incontrarsi c'è davvero, una sorta di metà strada pronta ad accogliere due anime simili, che si rincorrono, si bramano e allontano per paura, ma nel momento in cui entrano in contatto vedono apparire quelle magnifiche costellazioni che le hanno cullate per tanto tempo.
Maia torna dai suoi lettori con una storia che, in questo determinato periodo, è stata una vera boccata d'aria fresca; una netta evoluzione, rispetto al suo primo libro, è tangibile nella scrittura e nello stile narrativo. Fluido, coinvolgente e intrigante, ma anche ricco di dialoghi e dettagli che non diventano lunghi o inadatti, ma che permettono di avere sempre una visione d'insieme su questi due personaggi che è impossibile non amare.
Ho apprezzato molto la scelta di inserire, come personaggi secondari, la stessa Mary e Jamie che vivono la loro storia all'interno di questa, apparendo nei momenti meno opportuni, è vero, ma avendo un ruolo di rilievo e di importanza nelle scelte sia di Emma che di Luke. Una madre che dovrà ritrovare un dialogo con la propria figlia, accettare che non è più la piccola bambina da proteggere, ma una donna da comprendere, consolare e consigliare.
Avrei letto altre cento pagine di questi due "zucconi" senza mai stancarmene, anzi, voltata l'ultima pagina, ho provato una sorta di abbandono, una nostalgia che spero, un giorno, si possa colmare.
Se avevo adorato la Emma bambina, ho amato la Emma adulta, dolce e peperina, responsabile e insicura, ma determinata nell'esporre i suoi sentimenti. Al tempo stesso ho trovato un uomo, Luke, che sa essere delicato e passionale, sexy e semplice, genuino e insicuro, come ogni essere umano.
Poiché proprio queste caratteristiche sono quelle che più apprezzo dei personaggi di Maia: il loro essere veri, puri, genuini, con i difetti che ci caratterizzano, ma pronti a non arrendersi mai.
VALUTAZIONE: ★★★★☆
Ora Emma ha diciotto anni, sta terminando gli studi nella prestigiosa scuola parigina per menti geniali e sogna l'ingresso al corso di studi che la porterà a realizzare il suo sogno: diventare astronauta.
Nonostante la giovane età, Emma ha sempre avuto le idee molto chiare sul suo futuro, programmandolo al millisecondo e, dal canto suo, il fallimento non è assolutamente contemplato.
Nessuna distrazione è prevista nel suo piano dettagliato, se non quella causata da due occhi blu profondi, un po' distanti dall'eterno Peter Pan che l'ha abbracciata per la prima volta e resi stanchi da un mondo in cui si sente sempre più estraneo. Luke ed Emma si rincontrano, dopo anni, al matrimonio della madre di lei con Jamie , anche se, forse, non si erano mai realmente persi.
Lui ha superato i trent'anni, ha un figlio che vede poco e sotto la supervisione della madre, una carriera in costante declino e una grandissima confusione in testa. Sensazione che viene amplificata quando quella ragazzina sfrontata è nei suoi paraggi. Allora l'autocontrollo inizia a vacillare, dal momento che, crescendo, Emma è diventata una giovane donna bella, intelligente, determinata e con una precisa idea dell'amore. Peccato che lui abbia deciso di accantonare questo sentimento, evitare che il suo cuore si possa legare a qualcuno e cercare di sopravvivere da solo.
E' davvero possibile passare la propria esistenza bastando a se stessi? E' giusto mettere l'amore da parte per paura di restarne scottati?
Ma cosa accade quando la differenza di età, di ambizioni, di desideri è così grande? Forse un modo per incontrarsi c'è davvero, una sorta di metà strada pronta ad accogliere due anime simili, che si rincorrono, si bramano e allontano per paura, ma nel momento in cui entrano in contatto vedono apparire quelle magnifiche costellazioni che le hanno cullate per tanto tempo.
Maia torna dai suoi lettori con una storia che, in questo determinato periodo, è stata una vera boccata d'aria fresca; una netta evoluzione, rispetto al suo primo libro, è tangibile nella scrittura e nello stile narrativo. Fluido, coinvolgente e intrigante, ma anche ricco di dialoghi e dettagli che non diventano lunghi o inadatti, ma che permettono di avere sempre una visione d'insieme su questi due personaggi che è impossibile non amare.
Ho apprezzato molto la scelta di inserire, come personaggi secondari, la stessa Mary e Jamie che vivono la loro storia all'interno di questa, apparendo nei momenti meno opportuni, è vero, ma avendo un ruolo di rilievo e di importanza nelle scelte sia di Emma che di Luke. Una madre che dovrà ritrovare un dialogo con la propria figlia, accettare che non è più la piccola bambina da proteggere, ma una donna da comprendere, consolare e consigliare.
Avrei letto altre cento pagine di questi due "zucconi" senza mai stancarmene, anzi, voltata l'ultima pagina, ho provato una sorta di abbandono, una nostalgia che spero, un giorno, si possa colmare.
Se avevo adorato la Emma bambina, ho amato la Emma adulta, dolce e peperina, responsabile e insicura, ma determinata nell'esporre i suoi sentimenti. Al tempo stesso ho trovato un uomo, Luke, che sa essere delicato e passionale, sexy e semplice, genuino e insicuro, come ogni essere umano.
Poiché proprio queste caratteristiche sono quelle che più apprezzo dei personaggi di Maia: il loro essere veri, puri, genuini, con i difetti che ci caratterizzano, ma pronti a non arrendersi mai.
VALUTAZIONE: ★★★★☆
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