Buongiorno lettori♥
Oggi vi propongo una nuova recensione, a seguito della discussione avvenuta a fine Aprile nel suo gruppo di lettura. Grazie alla #solidarietàdigitale , Fazi Editori, in queste settimane, ha proposto una selezione di titoli del loro catalogo in offerta, alcuni di questi del tutto gratuiti. Così, in attesa di recuperarne la copia cartacea, ho scaricato e letto "Un incantevole aprile" di Elizabeth Von Arnim, dando vita, insieme alle mie fidate Teresa e Alessandra, a un gdl per tutto il mese di Aprile. Nell'articolo che segue, come di consueto, troverete tutte le mie impressioni.
Buone letture♥
TITOLO: UN INCANTEVOLE APRILE
AUTORE: ELIZABETH VON ARNIM
DATA DI PUBBLICAZIONE: 30 MARZO 2017
CASA EDITRICE: FAZI EDITORE
COLLANA: LE STRADE
GENERE: ROMANZO
PAGINE: 287
PREZZO: 15.00/EBOOK 3.99
TRAMA
In un club della Londra anni Venti due signore inglesi scoprono di essere accomunate da una vita amorosa insoddisfacente, molto diversa da quella che avevano sognato il giorno del matrimonio. Mrs. Wilkins, timida e repressa, è sposata con un avvocato ambizioso che "lodava la parsimonia tranne quando si trattava del cibo che finiva nel suo piatto"; Mrs. Arbuthnot, estremamente religiosa, è sposata a uno scrittore di biografie sulle amanti dei re: per una donna come lei, una cosa davvero sconveniente. Insieme decidono di rispondere a un annuncio per l'affitto di un castello a San Salvatore, piccola cittadina della Liguria, per tutto il mese di aprile. A loro si uniscono Mrs. Fisher, un'anziana signora che incarna appieno la morale vittoriana nel portamento, nelle amicizie e nella rigida etichetta che esige sia rispettata, e Lady Caroline, giovane ereditiera di una bellezza sopraffina in cerca di requie dalla vita mondana e dagli innumerevoli spasimanti. Le quattro donne, che si conoscono a malapena, si lasciano così alle spalle la grigia e piovosa Inghilterra per godersi un mese di vacanza in Italia. Immergendosi nel calore della primavera italiana e nella bellezza placida del luogo, avvolte nei profumi dei glicini e dei narcisi che aiutano a mettersi a nudo, le signore imparano ad apprezzarsi, mentre ognuna, a turno, sboccia e ringiovanisce, riscoprendo l'amore e l'amicizia, ritrovando la speranza.
RECENSIONE - COMMENTO
Da quanto tempo non respiravo i profumi della Liguria! Sì, è stato solo un sentore nato nella mente, ma le descrizioni della Von Arnim si avvicinano così tanto alla realtà, che la memoria di passate vacanze è riaffiorata in me. Ho passato tante estati in Liguria, precisamente sulle colline sopra Monte Rosso, in un appartamento circondato dal verde, da una piscina con gli scogli all'interno, dove di notte ospitava il gracidare dei ranocchi. Quanti ricordi la me bambina si porta costantemente insieme alla me adulta e rivivere panorami e sapori è stato un piacevole tuffo nel passato.
All'interno di un castello a San Salvatore assistiamo alla convivenza di quattro donne inglesi che decidono di trascorrere il mese di Aprile nella quiete e nel silenzio ligure. Un annuncio su un giornale, all'interno di un club, attira l'attenzione di due signore londinesi, entrambe accumunate da un matrimonio poco soddisfacente, desiderose solo di cambiare aria e ritrovare un po' di spensieratezza. Sono gli anni Venti e per due sole persone l'affitto di un intero castello è ancora molto alto, così l'idea di condividerlo con altri, in modo tale da abbassarne la quota personale, diventa una ricerca alle giuste coinquiline. Insieme a Mrs. Wilkins e Mrs. Arbuthnot preparano le valigie anche Mrs. Fisher e Lady Caroline. Una giovane nobildonna quest'ultima, desiderosa di allontanarsi dalla vita mondana che la circonda ogni giorno, in cerca di pace e un po' di solitudine. Un'anziana signora Mrs. Fisher è colei che incarna la perfezione nel portamento, nella morale vittoriana, seguendo sempre rigide etichette e annoverandone, ricordandole, le numerose e influenti amicizie con personaggi famosi e facoltosi. Quattro personalità molto differenti, che all'apparenza non hanno nulla in comune, che dovranno imparare a rispettare i relativi spazi, a concedersi qualche lusso e qualche restrizione, a conoscersi nel profondo e a vicenda, attraverso anche i silenzi.
Una lettura scorrevole, che diventa sempre più affascinante man mano che le donne giungono in Italia, incantando il lettore grazie alle precise e minuziose descrizioni. Queste, oltre la presenza di numerosi dialoghi, permettono di comprendere al meglio come, molto spesso, un luogo possa influire sulla singola persona. Se si trascorre del tempo immersi nella natura, cullati dalla brezza proveniente dal mare, godendone il panorama, passeggiando tra glicini e piante in fiore, anche l'animo ne trae benefici, potendo rilassarsi ed estraniarsi dal caos cittadino e socio-culturale vista l'epoca di ambientazione, dove la partecipazione a salotti e incontri erano all'ordine del giorno.
Quattro donne che, in un mese, avranno la possibilità di riflettere sui loro matrimoni, per quanto riguarda Mrs. Wilkins e Mrs. Arbuthnot, vedendo la vita coniugale come dall'esterno, comprendendo le scelte dei mariti e l'importanza che hanno per loro; sul ruolo sociale, come per Mrs. Fisher, che abbandonerà un po' della sua rigidità, beandosi della compagnia e di differenti visioni di etichetta. Per arrivare, con Lady Caroline, a riflessioni riguardanti il proprio status-quo, la bellezza che attira più di uno sguardo e di un pretendente, il patrimonio che viene sempre prima di se stessi e il sublime desiderio di pace interiore.
Una lettura promossa e consigliata, che mi ha fatto conoscere un'ottima autrice, della quale vorrei recuperare altre sue storie, poiché il suo stile narrativo e descrittivo ha avuto su di me un impatto positivo, tranquillante e coinvolgente, permettendomi di affrontarla avendo davanti a me il mare, il tramonto e i profumi della mia infanzia.
VALUTAZIONE: ★★★★☆
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