Buongiorno lettori❤
La scorsa settimana ho terminato la lettura di questa novità editoriale per Ponte alle Grazie, un progetto curato da Arianna Ninchi e Silvia Siravo, "Musa e getta". Sedici autrici italiane raccontano sedici muse di letterati, politici, pittori e illustri personaggi che la storia, a volte, un po' ha dimenticato.
Nell'articolo che segue, al consueto, le mie impressioni al suo termine.
Buone letture❤
TITOLO: MUSA E GETTA
CURATRICI: ARIANNA NINCHI - SILVIA SIRAVO
AUTORI: 16 AUTRICI ITALIANE
DATA DI PUBBLICAZIONE: 25 FEBBRAIO 2021
CASA EDITRICE: PONTE ALLE GRAZIE
GENERE: RACCOLTA DI RACCONTI
PAGINE: 384
PREZZO: 17.10/EBOOK 9.99
TRAMA
In questa raccolta, molte fra le più amate e apprezzate scrittrici italiane raccontano altrettante «muse»: donne sfrontate e bellissime o, al contrario, miti e riservate che, per lo spazio di una notte o per l'esistenza intera, hanno stretto relazioni complesse (e pericolose) con uomini di successo. Muse non sempre «gettate» ma per lo più misconosciute - dando così corpo all'odioso detto secondo cui «dietro ogni grande uomo c'è una grande donna» - che tornano dunque, finalmente, al centro del palcoscenico letterario. Le pioniere della psicanalisi e Kate Moss dalle cento copertine, Kiki regina di Montparnasse per una notte e Maria Callas la Divina per sempre, Nadia Krupskaja che lavora a realizzare il socialismo, Rosalind Franklin che scopre la struttura del DNA, le ispiratrici di pittori, musicisti, scrittori, filosofi: spaziando fra epoche e luoghi diversi, destini felici e infelici, Musa e getta giunge al cospetto di leggende viventi, persino sbarcate su Instagram, come Amanda Lear. Sedici autrici di prim'ordine svelano qui altrettante donne meravigliose, offrendo a lettrici e lettori uno sguardo nuovo sul rapporto tra i sessi, l'identità femminile, la lotta per l'emancipazione. Le scrittrici: Ritanna Armeni, Angela Bubba, Maria Grazia Calandrone, Elisa Casseri, Claudia Durastanti, Ilaria Gaspari, Lisa Ginzburg, Chiara Lalli, Cristina Marconi, Lorenza Pieri, Laura Pugno, Veronica Raimo, Tea Ranno, Igiaba Scego, Anna Siccardi, Chiara Tagliaferri. Le muse: Lou Andreas-Salomé, Luisa Baccara, Maria Callas, Pamela Des Barres, Zelda Fitzgerald, Rosalind Franklin, Jeanne Hébuterne, Kiki de Montparnasse, Nadia Krupskaja, Amanda Lear, Alene Lee, Dora Maar, Kate Moss, Regine Olsen, Sabina Spielrein.
RECENSIONE - COMMENTO
"Musa e getta" è uno di quei progetti editoriali, in cui, se anche tu credi fino in fondo, difficilmente ne resti deluso. Da quando mi è stato presentato ho capito che sarebbe stata una lettura stimolante per conoscere nuovi personaggi storici e per scoprire qualcosa in più sulla vita dei nomi più noti.
La bellezza di questo progetto sarà la sua realizzazione finale; il sogno delle due curatrici, Arianna Ninchi e Silvia Siravo, è quello di portarlo a teatro e io glielo auguro di vero cuore. Lui sarebbe uno di quegli spettacoli che mi farebbero sedere in prima fila ben volentieri.
Ma torniamo al presente e al libro. Sedici autrici italiane si sono divise la vita, la biografia e la storia sentimentale e personale di sedici donne, le muse, che la storia ha "usato" per permettere a pittori, politici, letterati di realizzarsi e, dopo di che, il più delle volte ha "scordato", mettendo nel dimenticatoio amori vissuti con tanta passione e relegati nell'oblio. E' questo il caso di Nadia Krupskaja, moglie di Lenin, donna che ha speso la sua vita per inseguire l'amore di un uomo che destinava il suo altrove; donna che ha vissuto al suo fianco non abbandonandolo mai, accettando di vederlo sorridere davanti a occhi altrui, convivendo con questa decisione.
Nomi noti, vedi Maria Callas e il suo rapporto con Pier Paolo Pasolini, quell'amore per sempre platonico che ha umanizzato questi due grandi nomi della storia letteraria, musicale e non solo. Oppure Kate Moss e Amanda Lear, donne contemporanee che hanno molto da raccontare dalle loro conoscenze ed esperienze.
Infine ci sono quei nomi che non avevo mai sentito, quelle donne di cui poco si conosce e quel poco è difficile da rintracciare e raccontare.
"Musa e getta" si legge come una raccolta di racconti, un capitolo al giorno per sedici giorni, sia per entrare in sintonia con la scrittura delle autrici, sia per assimilare vite, storie, amori, silenzi e volti che tornano alla luce.
VALUTAZIONE: ★★★★
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