Buongiorno lettori❤
I mesi appena trascorsi hanno segnato il ritorno in libreria, dopo diversi anni, di una delle mie autrici del cuore, ovvero Fannie Flagg. Grazie a Rizzoli ho avuto occasione di tornare dove tutto è iniziato, in Alabama, con "Ritorno a Whistle Stop". Nell'articolo di seguito, al consueto, le mie impressioni al suo termine.
Buone letture❤
TITOLO: RITORNO A WHISTLE STOP
AUTRICE: FANNIE FLAGG
DATA DI PUBBLICAZIONE: 06 LUGLIO 2021
CASA EDITRICE: RIZZOLI
GENERE: ROMANZO
PAGINE: 297
PREZZO: 17.10/EBOOK 9.99
TRAMA
Buddy Threadgoode è nato e cresciuto a Whistle Stop, Alabama. Da bambino, il fischio allegro dei treni che passavano per la piccola stazione ferroviaria scandiva il corso delle sue giornate. Sua madre Ruth, donna mite, misurata, e la zia Idgie, eccentrica, volitiva, passionale, erano le proprietarie del caffè della cittadina, noto nel raggio di chilometri per i suoi irresistibili pomodori verdi fritti; un punto di incontro e di ristoro sempre pronto ad accogliere tutti. Poi, col passare del tempo, Whistle Stop andò via via spopolandosi, i treni smisero di passare e il caffè chiuse una volta per tutte.
Dopo molti anni di assenza, di quel posto immerso tra i campi di granturco l'ottantaquattrenne Buddy conserva ricordi dolci e nostalgici, che condivide con sua figlia Ruthie e con chiunque abbia voglia di ascoltare le sue storie. Ed è lì, ai luoghi della sua infanzia, che decide di fare ritorno, sgattaiolando fuori dalla casa di riposo per un viaggio carico di avventure, dando il via a un susseguirsi di eventi dai risvolti imprevedibili.
RECENSIONE - COMMENTO
Tornare nelle pagine del proprio autore preferito ha sempre qualcosa di magico, ma tornare nei luoghi e nelle descrizioni che hanno segnato il tuo primo incontro con lui, lo è sicuramente ancora di più.
"Ritorno a Whistle Stop" è un titolo che evoca ricordi, quelli legati a "Pomodori verdi fritti al caffè di Whistle Stop", uno dei romanzi più famosi di Fannie Flagg, in quell'Alabama che ha permesso di conoscere due donne coraggiose, determinate a vivere seguendo le loro regole, in una sorta di forte avanguardia per l'epoca storica. Ruth e Idgie sono l'anima anche di questo nuovo romanzo, benché ambientato ai giorni nostri, una prima metà è ricca di riferimenti al precedente testo, permettendo al lettore di ritrovare alcuni personaggi chiave, ma anche di approfondire piccoli dettagli o scoprire segreti utili nel proseguo della lettura.
Protagonista il piccolo Buddy, ora ottantenne, che sogna di tornare nei luoghi della sua infanzia, quella Whistle Stop che lo ha visto crescere in una famiglia particolare quanto estremamente unita, scorrazzare tra le rotaie e ascoltare storie di paese. Ma ora quel luogo che ha sempre affascinato per la sua coesione, per l'idea di serenità che trasmetteva, non esiste più, abbandonato alla modernità che avanza.
Come vi dicevo in precedenza, una prima parte del testo è ricca di riferimenti passati, mentre nella seconda si arriva sempre più al presente, andando a ritrovare temi cari alla stessa Flagg, quali la famiglia e l'unione.
Famiglia nell'essere presenti, al fianco di chi si ama in ogni momento, bello o brutto che sia, aiutandosi e sostenendo le scelte intraprese.
Unione che è sempre stata quella tipica degli abitanti di Whistle Stop, coprirsi le spalle, dimostrare fratellanza, essere sinceri e leali.
Questo romanzo è stato un vero viaggio che ha avuto con se tante scene tragi-comiche che hanno fatto affiorare un piacevole sorriso, ma anche momenti di seria riflessione sulla vita, lo scorrere del tempo e i ricordi che, magari non sempre sono nitidi, ma importanti per non perdere le proprie radici.
VALUTAZIONE: ★★★★
Commenti
Posta un commento