TITOLO: IL CORAGGIO DI KATRINE
AUTORE: ERIKA CONTARDI
CASA EDITRICE: KIMERIK
PAGINE: 187
PREZZO: 12,60/EBOOK 3,00
TRAMA
Katrine è una studentessa modello che vive a Londra felice con la sua bella famiglia. In una sera qualunque la sua vita viene sconvolta da un tragico avvenimento, il suo mondo perfetto e sicuro si frantuma in mille pezzi. Lo stesso avviene ad Andrew, insegnante che vive in Scozia, uomo affascinante, colto, ma anche intrigante e misterioso. Una storia romantica e drammatica con vari colpi di scena e con un finale a sorpresa. Se inizierete a leggere non riuscirete più a fermarvi. Andrew, Katrine e gli altri personaggi vi entreranno nel cuore…
RECENSIONE
"Il coraggio di Katrine" è il secondo romanzo di Erika, che ringrazio per la sua gentilezza e disponibilità, insieme alla casa editrice Kimerik.
Vi avevo già parlato del suo primo lavoro, "Il vero amore è Forever", qui la recensione, tratto da una storia vera.
Con questo secondo libro ci troviamo davanti a tematiche quali l'amore, il dolore, lo smarrimento e la paura del futuro.
Siamo nell'ottobre del 2004 quando le vite di Katrine, diciannovenne studentessa di Londa, e Andrew, affascinante professore scozzese, saranno stravolte da due fatali incidenti, avvenuti lo stesso giorno.
A distanza di chilometri, le vite di questi perfetti sconosciuti vengono segnate e legate da un destino crudele e comune.
Katrine si ritrova così, dopo un tragico incidente d'auto, sola con la sorella di appena sette anni, che dovrà abbandonare il sogno di diventare una ballerina, convivendo il resto della vita con una sedia a rotelle.
Sì perché Julie, questo il nome della bambina, ha subito un trauma che le ha portato una paralisi parziale alle gambe.
Ad Aberdeen, in Scozia, Andrew è a lezione, quando riceve una telefonata sconvolgente: il figlio, affetto da spina bifida e costretto su una carrozzina, è annegato in piscina.
A compiere il terribile gesto è la stessa donna che gli aveva donato la vita.
Katrine e Andrew, accomunati da tutti i sentimenti prima descritti, dovranno gestirne un altro: quello che li lega dopo una notte d'amore.
Katrine, infatti, decide di lasciare la Spagna, dove si era trasferita dagli zii con la sorella, per andare a studiare in Scozia, ad Aberdeen precisamente.
Qui conosce appunto Andrew che il destino, giocando ancora con le loro vite, metterà a dura prova i loro sentimenti avvicinandoli, per poi farsi dimenticare, in un finale, che, a distanza di anni, trova il tassello che mancava alla conclusione del puzzle.
COMMENTO
Non voglio svelarvi molto sulla trama dl libro, perché credo proprio che tutti voi dobbiate leggerlo.
Si parla di disabilità, vero, ma non deve essere più un tabù: anche se la vita ti costruisce un muro davanti e ti da una sedia a rotelle come unico strumento per scavalcarlo, non ti devi arrendere.
Cadrai una, due, dieci, cento volte, ma la forza di volontà non te la deve togliere nessuno.
Tutto questo Erika lo ha espresso al meglio, permettendo così alla piccola Julie di diventare una giovane donna forte che, grazie all'amore che la circonda, riesce a scavalcare quel muro, abbattendolo anche.
"Il coraggio di Katrine" è un romanzo che ha il potere di incollarti alle pagine, che ti mostra sempre una nuova strada da intraprendere, dove il sole torna a splendere dopo la tempesta.
Ovviamente ciò è possibile grazie alla scrittura di Erika, sempre dettagliata, precisa e mai banale.
Avevo già apprezzato il suo modo di arrivare al lettore con il suo primo romanzo e, con questo, posso solo confermare il mio pensiero e ribadire che Erika può benissimo essere una scrittrice di successo.
Ho amato i suoi personaggi e, in particolare, mi ha colpito la vitalità di Julie: quella voglia di tornare a camminare sulle sue gambe che non l'ha mai abbandonata da quella tragica sera.
Era solo una bambina ed è dovuta crescere "in fretta", ma non si è mai trovata sola lungo il suo difficile percorso, specie da quando Andrew è entrato anche nella sua di vita, permettendole di riavere ciò che una sera di ottobre le aveva strappato.
VALUTAZIONE: ★★★★★
Commenti
Posta un commento