Buona serata lettori😊
Oggi voglio presentarvi un nuovo romanzo uscito la fine dello scorso mese, con una cover davvero bella: si tratta di "Sere d'autunno a Firenze" di Maria Capasso edito Un Cuore Per Capello.
Come sempre, vi lascio tutte le informazioni e il link per l'acquisto.
Buone letture💜
Oggi voglio presentarvi un nuovo romanzo uscito la fine dello scorso mese, con una cover davvero bella: si tratta di "Sere d'autunno a Firenze" di Maria Capasso edito Un Cuore Per Capello.
Come sempre, vi lascio tutte le informazioni e il link per l'acquisto.
Buone letture💜
TITOLO: SERE D'AUTUNNO A FIRENZE
AUTORE: MARIA CAPASSO
EDITORE: UN CUORE PER CAPELLO
DATA DI PUBBLICAZIONE: 20 NOVEMBRE 2017
GENERE: COMMEDIA ROMANTICA
PAGINE: 100
PREZZO: 10,00/EBOOK 1,49
SINOSSI
Come regalo di compleanno, Luigi regala a Sveva due
giorni a Firenze. Sono innamorati, l'unico problema è la distanza: Luigi lavora
per l'esercito. Il loro amore è così forte da superare tutto e progettare una
vita insieme. In quei giorni a Firenze, baciati dall’autunno, Sveva compra una
borsa in un negozio di oggetti usati: al suo interno sono nascoste delle lettere
che risalgono alla seconda guerra mondiale. Dalle parole si capisce che si
tratta di un amore mancato e minacciato dalle leggi razziali e ,lettera dopo
lettera, i due ragazzi ripercorrono un’epoca dove i sentimenti non erano facili
da vivere alla luce del sole.
INFORMAZIONI SULL'AUTORE
Maria Capasso è nata a Napoli e vive in
provincia. Classe 1992.
Fin da piccola ha coltivato la passione per la
lettura. Tutto ebbe inizio a nove anni con "La fabbrica di cioccolato".
Crescendo ha coltivato passioni come la scrittura e approfondimenti
su diverse tipologie di letteratura e biografie sui suoi scrittori preferiti.
Leggere e scrivere per lei è necessario come la colazione al mattino:
indispensabile! Nutre una forte passione per il cinema e la musica (soprattutto
per le colonne sonore). Ha frequentato l’Istituto di Scienze Umane, ma da
sempre ha cercato un distacco dalla realtà .
Ha collaborato col blog "Leggere a colori" scrivendo
racconti brevi e recensendo libri.
Ha pubblicato con Les Flâneurs Edizioni "Nulla si
dissolve" (solo e-book); per le Edizioni Pink "Un giorno di primavera" (solo
e-book) e due racconti con Historica Edizioni "Ricordo autunnale" e "Lettera a mia figlia".
Sta per pubblicare con Butterfly Edizioni "Tra le
pagine di un sogno" e con Collana Floreale "Cinque minuti
a mezzanotte".
Scrive per un sito web "Logokrisia" tematiche
femminili.
Ha collaborato con la rivista scientifica
Espressivamente di Perugia scrivendo racconti e recensendo saggi.
Ha un blog "L’Angolo delle parole" e un profilo Facebook "L’Angolo delle parole" che segue in base agli impegni, dove promuove e
recensisce autori emergenti e non. Recensisce anche per il Pink Magazine.
E' risultata finalista al premio Circolo Culturale -
Giovanni Brassotti Ziello ed è stata scelta come membro di giuria alla nuova
edizione del concorso.
Ama i musei e le città nostalgiche che profumano di
pioggia. Segni particolari: è perdutamente innamorata di John Keats.
BREVE ESTRATTO
"Le
cose belle si trovano, non si cercano. E io dovevo ricordarti, nella speranza
di ritrovarti. Un segno dal cielo che tu potessi ritornare per magia. Ed era
successo. Il tuo primo messaggio. Le tue prime parole. Ho letto quelle
conversazioni come un testo raro. Le ho fatte scorrere dentro di me. Mi hai
accarezzato ancora prima di conoscermi. Mi hai presa ancora prima di essere per
davvero tua. Sei entrato, sei uscito, e sei rientrato per restare. Non ci siamo
cercati, ma ci siamo ripresi a tempo. I ricordi piano piano ritornano… Ho
scovato una vecchia frase che scrissi per te: "Tu sei bellissimo. Non so da
dove vieni e non so chi sei… ma sei bellissimo". Ti verranno dei mal di testa,
perché improvvisamente ti porterò indietro nel tempo. Ma credimi, amore, vale
la pena rivivere la nostra storia. Nei voli tra le nuvole. Nelle cadute tra il
fango. Tra i sorrisi e le lacrime. Ci siamo amati fin da subito, ma non
l’abbiamo mai capito. Noi due con i primi incontri non siamo mai andati
d’accordo. Eravamo diversi, ma in modo identico. Entrambi privi di parole.
Entrambi tante parole mancate e non dette. L’inizio è stata la fase più
dolorosa per noi. Ti ricordi quando mi dicevi che non ero abbastanza per te?
Che non potevo darti quello di cui avevi bisogno, e che io ero troppo dolce per
soffrire e affrontare una storia con te? Che entrambi avevamo bisogno d’altro.
Io dovevo vivere la mia adolescenza. Tu eri nel pieno della vita. Io volevo
vivere una storia che superasse le fiabe. Tu volevi qualcuno con cui vedere se
potevi costruire qualcosa. Perché non ci credevi nell’amore. Non riuscivi a
credere che si potesse sentire il cuore di qualcuno battere nel proprio petto.
Tu consideravi la vita di coppia come una conoscenza, una frequentazione, e poi
l’inizio di qualcosa che portava ad altro. Vedevi tutto come un programma
calcolato, un progetto lavorativo. Non vedevi l’amore, vedevi solo ciò che
potevamo essere io e te."
Grazie mille <3
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