Buongiorno lettori♥
In questo primo sabato di Novembre, la rubrica Un giorno tra gli scaffali è dedicata alle novità che ci attendono in libreria nelle prossime settimane targate DeA Planeta e De Agostini.
Come sempre iniziamo il nostro shopping virtuale e tenetevi pronti a segnare tanti nuovi titoli.
Buone letture♥
L'amore è una terra straniera - Emily Robbins
DeA Planeta - 06 Novembre 2018
Si dice che in arabo esistano novantanove modi per dire "amore". Bea li conosce tutti, ma non le basta: per farsi crescere in petto "un cuore più grande" si trasferisce a Damasco per studiare la lingua e vivere per qualche mese presso una famiglia del luogo. Nel cuore del Paese sull’orlo della guerra civile, Bea diventa testimone e strumento di un amore impossibile, quello tra Nisrine, un’umile e bellissima cameriera d’origine indonesiana e Adel, il biondo poliziotto che ogni giorno la spia attraverso i vetri della finestra del quinto piano. Mentre le storie di tutti, protagonisti e comprimari, si intrecciano ogni giorno più indissolubilmente, la città e la Siria intera precipitano inesorabilmente verso un baratro senza fondo di violenza e di sangue.
La donna che non invecchiava più - Grégoire Delacourt
DeA Planeta - 06 Novembre 2018
Ci sono quelle che non invecchieranno mai, perché se ne sono andate troppo presto. Ci sono quelle che invecchiano senza troppi patemi, perché hanno altro a cui pensare. Ci sono quelle che fanno di tutto per sembrare più giovani, per negare il tempo che passa, per tenersi stretto il marito...e a volte finiscono per perdere tutto. E poi c’è Betty. Betty che, misteriosamente, smette di invecchiare appena compiuti i trent’anni – la stessa età che aveva la madre al tempo della sua tragica e prematura scomparsa. Sul volto di Betty il tempo scorre innocuo e trasparente come acqua. Sarà forse lo sguardo intenso e innamorato e di suo marito a tenere lontane le rughe? A scongiurare gli effetti degli anni che passano inesorabili?
Man mano che la sua "anomalia" si fa più evidente, la vita un tempo tranquilla di Betty comincia a vacillare. Perché un volto senza età è un volto senza storia, senza ricordi, senza passioni. Uno specchio vuoto in cui, presto o tardi, gli altri cessano di riconoscersi.
Man mano che la sua "anomalia" si fa più evidente, la vita un tempo tranquilla di Betty comincia a vacillare. Perché un volto senza età è un volto senza storia, senza ricordi, senza passioni. Uno specchio vuoto in cui, presto o tardi, gli altri cessano di riconoscersi.
Danza o muori - Ahmad Joudeh
De Agostini - 06 Novembre 2018
È così che Ahmad Joudeh racconta la sua vita: la storia drammatica ed esemplare di chi, fin da giovanissimo, si è trovato a lottare contro tutto e tutti pur di coronare il suo sogno. Dopo un’infanzia felice vissuta a Yarmouk, in Siria, la scoperta di una crescente passione per la danza è un richiamo a cui Ahmad sente di non potersi sottrarre. Ma non è semplice diventare un ballerino se vivi in una delle periferie più difficili di Damasco, e se tuo padre si oppone categoricamente a tutto ciò che non ritiene abbastanza "virile" e tradizionale per i suoi figli maschi. Iniziano così anni cupi, fatti di fughe per correre di nascosto ai corsi di danza, di momenti di solitudine e di litigi tremendi che degenerano nella violenza fisica. E poi, la straziante guerra civile, che fa sprofondare nel buio un paese intero. Ma la vocazione di Ahmad per il ballo è una luce che nulla può spegnere: neanche i bombardamenti, neanche le minacce dei fondamentalisti, neanche il terrore. Non solo Ahmad continua a danzare, ma insegna a farlo ai bambini di Damasco. Ed è grazie alla danza e alla propria determinazione che Ahmad ha potuto cominciare una nuova vita in Europa, arrivando a realizzare il sogno di esibirsi in un passo a due con il suo idolo di sempre, Roberto Bolle. Dopo aver superato, a nemmeno trent’anni, ostacoli inimmaginabili, Ahmad racconta per la prima volta la sua storia in questo libro lucido e toccante, pieno di forza e di speranza, che cattura il lettore e non lo lascia fino all’ultima parola.
Mia figlia è un'astronave - Francesco Mandelli
DeA Planeta - 13 Novembre 2018
Napo è uno di quelli che, se può sbagliare qualcosa, la sbaglia. Ha quasi trent'anni e vive ancora come un adolescente, complici il lavoro di musicista e una storia d'amore finita decisamente male. Avrebbe bisogno del consiglio di un padre, ma il suo è un tipo davvero strano - un avvocato con la passione per l'edilizia - e tra loro è un continuo duello a chi combina il guaio peggiore. Poi, durante una festa, arriva il colpo di fulmine con una ragazza, Elisa, che come per magia pare essere la grande occasione per diventare finalmente adulto. Se non fosse che è già fidanzata con un altro...Jacopo è tutto il contrario di Napo: preciso, maturo e affidabile, a volte persino troppo. Da quando è diventato papà della piccola Vittoria, ha scoperto non solo la gioia più assoluta ma anche una naturale predisposizione a fare il "mammo", insospettabile persino per lui. Avere figli però non è solo rose e fiori: col passare del tempo, certi istinti giovanili tornano a farsi vivi, le notti insonni si accumulano, mentre fatalmente si complica il rapporto con la sua compagna...Elisa. Senza abbandonare la naturale vena umoristica che colora tutte le espressioni del suo poliedrico talento, con questo romanzo Francesco Mandelli rivela il suo lato più tenero e profondo, raccontando con disarmante sincerità le paure degli uomini, eterni adolescenti e padri imperfetti.
Gli amici silenziosi - Laura Purcell
DeA Planeta - 16 Novembre 2018
Inghilterra, 1865. Rimasta improvvisamente vedova e incinta del primo figlio, la giovane e inquieta Elsie parte insieme alla cugina del marito – la riservata e zitellissima Sarah - alla volta della tenuta di famiglia di quest’ultima. Ma in un angolo di campagna inglese che più remoto e fangoso non si può, quella che doveva essere l’opportunità di trascorrere in pace l’ultimo scorcio di gravidanza si presenta da subito come qualcosa di molto più simile a una prigionia: un esilio opprimente in attesa che l’amato fratello di Elsie, Jolyon, giunga da Londra a salvarle dalla noia e dall’isolamento. A distrarre le due donne dalla cupa atmosfera in cui la tenuta e il paesino adiacente sembrano sprofondati, solo l’avvincente diario di un’antenata dei Bainbridge, Anna, tragicamente morta e vissuta più di duecento anni prima. E la stanza in cui giacciono ammassate decine di figure di legno dalle sembianze realistiche e straordinariamente inquietanti…
I giorni della neve - Michele Freppaz - Francesco Casolo
DeA Planeta - 20 Novembre 2018
Valle d’Aosta. In un albergo chiuso per la stagione, in un villaggio alpino a 1600 metri, due padri si incontrano a margine di una festa per bambini. Francesco è un uomo di città, con un’istintiva passione per la montagna, che ha deciso, di trasferirsi per un periodo da quelle parti con sua figlia.
Michele lassù invece ci vive da sempre, anche se il suo lavoro di nivologo, lo studio della neve, del ghiaccio e delle valanghe, lo ha portato in giro per il mondo. I due scambiano qualche parola, diventano amici, prendono a fare insieme delle passeggiate in alta quota: se per il primo è un modo per entrare in un universo di scienziati, alpinisti e montanari tutti accomunati alla passione/ossessione per la neve, per il secondo è l’occasione di condividere l’amore per un mondo, il suo, che nello stesso giorno può essere tanto paradiso di bellezza quanto nemico spietato. Perché la neve è molto più di un paesaggio imbiancato o di una pista da sci: è qualcosa di vulnerabile e potentissimo, è libertà, memoria, pace, pericolo. Unendo osservazione scientifica e vita quotidiana, nostalgia e spirito d’avventura, incanto romantico e fotografica descrizione di questi meravigliosi ambienti naturali, Casolo e Freppaz ci regalano uno sguardo ampio e non idealizzato su ciò che la montagna oggi è realmente. Senza mai dimenticarsi di quei fiocchi che, mossi dal vento, calano a terra raccontando sempre nuove storie.
Michele lassù invece ci vive da sempre, anche se il suo lavoro di nivologo, lo studio della neve, del ghiaccio e delle valanghe, lo ha portato in giro per il mondo. I due scambiano qualche parola, diventano amici, prendono a fare insieme delle passeggiate in alta quota: se per il primo è un modo per entrare in un universo di scienziati, alpinisti e montanari tutti accomunati alla passione/ossessione per la neve, per il secondo è l’occasione di condividere l’amore per un mondo, il suo, che nello stesso giorno può essere tanto paradiso di bellezza quanto nemico spietato. Perché la neve è molto più di un paesaggio imbiancato o di una pista da sci: è qualcosa di vulnerabile e potentissimo, è libertà, memoria, pace, pericolo. Unendo osservazione scientifica e vita quotidiana, nostalgia e spirito d’avventura, incanto romantico e fotografica descrizione di questi meravigliosi ambienti naturali, Casolo e Freppaz ci regalano uno sguardo ampio e non idealizzato su ciò che la montagna oggi è realmente. Senza mai dimenticarsi di quei fiocchi che, mossi dal vento, calano a terra raccontando sempre nuove storie.
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