Buongiorno lettori♡
Questo weekend voglio iniziarlo con un bellissimo consiglio di lettura; si tratta di un'uscita di quest'estate di un'autrice che apprezzo sempre molto.
Ringrazio, quindi, la Newton Compton Editori per la copia di "La piccola bottega di Parigi" di Cinzia Giorgio.
Se ancora non la conoscete, potete trovare qui la mia recensione del primo libro suo che ho letto, "La collezionista di libri proibiti", e farvi un'idea della magia che crea con le sue parole.
Detto ciò, iniziamo subito.
Buone letture♡
Questo weekend voglio iniziarlo con un bellissimo consiglio di lettura; si tratta di un'uscita di quest'estate di un'autrice che apprezzo sempre molto.
Ringrazio, quindi, la Newton Compton Editori per la copia di "La piccola bottega di Parigi" di Cinzia Giorgio.
Se ancora non la conoscete, potete trovare qui la mia recensione del primo libro suo che ho letto, "La collezionista di libri proibiti", e farvi un'idea della magia che crea con le sue parole.
Detto ciò, iniziamo subito.
Buone letture♡
TITOLO: LA PICCOLA BOTTEGA DI PARIGI
AUTORE: CINZIA GIORGIO
DATA DI PUBBLICAZIONE: 30 AGOSTO 2018
CASA EDITRICE: NEWTON COMPTON EDITORI
GENERE: ROMANZO
PAGINE: 320
PREZZO: 10,00/EBOOK 2,99
TRAMA
Corinne Mistral è un giovane avvocato che non perde mai una causa. Vive a Roma e lavora presso il prestigioso studio legale della famiglia del fidanzato. Si sta dedicando anima e corpo a una causa molto importante quando la raggiunge la notizia della morte di sua nonna e dell’eredità che le ha lasciato: un atelier di alta moda a Parigi, nel bellissimo quartiere del Marais. Corinne parte immediatamente, decisa a sistemare il più presto possibile la faccenda e tornare poi al suo lavoro. Ma, una volta lì, resta affascinata dalla straordinaria storia di sua nonna, una donna che lei ha potuto conoscere pochissimo e che è stata persino allieva e amica della grande Coco Chanel. Il ritorno a Roma è rallentato ulteriormente dalla presenza dell’esecutore testamentario: qualcuno che Corinne conosce bene, troppo bene… Che non si tratti di un incontro casuale?
RECENSIONE - COMMENTO
Ci sono autori la cui scrittura resta impressa nel lettore dopo poche pagine, Cinzia è una di queste; il suo stile narrativo è ben riconoscibile e delineato dall'amore e dalla passione per il suo lavoro.
Le atmosfere che crea hanno sempre la capacità di farmi vivere la storia in prima persona e, attraverso questo nuovo romanzo, ho compiuto anche io un viaggio tra Roma e Parigi, restando comodamente seduta sul mio letto.
Una storia delicata, ma forte al contempo: forte per il passato della protagonista, Corinne, che riviviamo insieme a lei, grazie alle pagine di un diario scritto quando era poco più che una ragazzina.
Una dolce ragazza che la vita ha messo ben presto alla prova, dandole prima e togliendole poi, due gradi motivi di felicità.
Delicata, invece, perché la Corinne di oggi scopre la parte nascosta della vita della nonna, seguendo un percorso che la porterà a scoprire anche i più profondi sentimenti che si trovano nel suo cuore.
E' così che la donna si trova divisa tra Roma, dove vive con il fidanzato che la ama e la venera come una dea, e Parigi, dove il destino metterà sulla sua strada un personaggio nuovo, ma che arriva direttamente dal passato e che è stato uno dei suoi motivi di felicità.
Perché ora, dopo tutti questi anni, lui è di nuovo così vicino a lei? Che la vita voglia mandarle un messaggio? Starà a lei interpretare i segni e scoprire chi davvero merita di occupare un ruolo primario nella sua quotidianità, nel suo cuore e nei suoi sentimenti.
Non vi svelo altro sulla trama, dal momento che questo libro mi è piaciuto veramente tanto e voglio che siate voi a capire cosa succederà e a lasciarvi trasportare nella storia.
Ho apprezzato molto il personaggio di Corinne, perché ci è permesso di conoscere anche il suo passato, attraverso questo diario, che è un espediente letterario che trovo sempre molto interessante quando ben contestualizzato.
Corinne è una donna con la testa sulle spalle, che ha lavorato sodo per arrivare dove è oggi, vivrà momenti di debolezza, ma è insito dell'essere umano ciò, e saprà superarli grazie alla presenza costante della nonna Elena e della ritrovata storia della nonna parigina.
La scrittura è fluida, pulita, ben delineata, in grado di creare atmosfere magiche e uniche, come Cinzia sa fare.
Vi consiglio quindi di non lasciarvi sfuggire questo piccolo gioiello, se poi siete amanti della città dell'amore e delle storie dal profumo del passato, "La piccola bottega di Parigi" è il libro che fa per voi.
VALUTAZIONE: ★★★★★
Commenti
Posta un commento