Buongiorno lettori❤
Oggi torno a parlarvi di una delle mie autrici preferite in assoluto, Banana Yoshimoto, attraverso la raccolta di racconti edita Feltrinelli Editore, nella collana Universale Economica Feltrinelli, "Il corpo sa tutto". Tredici racconti che mettono in luce come ognuno di noi superi perdite e dolori in maniera unica e differente, grazie a un personale aiuto interiore.
Nell'articolo di seguito tutte quante le impressioni lasciate al suo termine.
Buone letture❤
TITOLO: IL CORPO SA TUTTO
AUTORE: BANANA YOSHIMOTO
DATA DI PUBBLICAZIONE: 27 DICEMBRE 2012 (EDIZIONE IN FOTO)
CASA EDITRICE: FELTRINELLI EDITORE
COLLANA: UNIVERSALE ECONOMICA FELTRINELLI
GENERE: RACCOLTA DI RACCONTI
PAGINE: 144
PREZZO: 8.07/EBOOK 4.99
TRAMA
Tredici racconti che descrivono l'arduo percorso dal dolore alla guarigione attraverso un'ampia gamma di modulazioni. Il corpo è così attaccato al dolore da opporsi alla guarigione, fino a che la liberazione si fa strada a un tratto, accarezzando la mente e alleggerendo il peso della carne. A ostacolare la guarigione a volte è solo la paura di nuovi dolori, di altri ostacoli. Traumi infantili, ricordi dolorosi, la contiguità fra felicità e dolore, il lutto e la morte: nodi apparentemente insolubili si sciolgono sotto il raggio di un'intuizione illuminante, permettendo ai protagonisti di queste storie di uscirne salvi e arricchiti.
RECENSIONE - COMMENTO
Il giorno in cui ho preso in mano questo libro, anche lui aveva stazionato qualche mese nella mia libreria, avevo avuto una notizia non ottimale, ero giù di morale e necessitavo di sostegno. In queste occasioni, anziché esternare a parole i miei problemi, preferisco cercare conforto nei libri, affidandomi a quegli autori che considero fondamentali. Avevo bisogno di tranquillità, di fiducia e di un'infusione di spensieratezza che solo le parole e la scrittura di Banana Yoshimoto sono in grado di trasmettermi.
E' assolutamente vero e provato che la felicità sia affare raro all'interno dei suoi libri e i temi maggiormente trattati riguardano morte, solitudine, sofferenza.
Eppure c'è sempre una fiammella di speranza, lasciata lì, tra una parola e l'altra e che sta al lettore prendersene cura.
"Il corpo sa tutto", in questo caso, è una raccolta di racconti, tredici per l'esattezza, tutti accomunati dalla tematica della perdita. L'intento dell'autrice è quello di raccontare come situazioni simili siano assimilate e superate in maniera differente per ognuno di noi dal nostro corpo. C'è chi tende a isolarsi ed escludere il mondo; chi trova che il pianto sia la miglior valvola di sfogo; chi condivide con amici e famiglia il proprio dolore e chi si concentra a capofitto nella vita e nel lavoro.
Tutti noi reagiamo alle avversità ricercando la miglior soluzione, per noi ovviamente, quella che ci consente di "stare bene".
Ma cosa significa "stare bene"? Esiste al mondo un criterio che stabilisce in maniera univoca questo stato d'animo? Ecco cosa vuole far passare l'autrice dalle sue parole e dalle sue storie brevi: l'essere se stessi in ogni occasione che la vita ci pone davanti, superare gli ostacoli in maniera ottimale e lasciar fare alla nostra mente e al nostro cuore, unici custodi delle risposte tanto ricercate.
Se, come me, siete anche voi amanti di questa fantastica autrice, allora non dovete perdervi anche questa sua pubblicazione, che potete scegliere di leggere d'un fiato o un racconto al giorno, permettendovi di incanalare energie, assimilarle e sfruttarle al meglio del loro potenziale.
VALUTAZIONE: ★★★★
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