Buongiorno lettori♥
Torno a parlarvi di una delle piacevoli scoperte dell'anno appena passato, ovvero Fannie Flagg. Con il gruppo di lettura a Dicembre abbiamo letto "In piedi sull'arcobaleno", come sempre nella bellissima edizione Rizzoli che, nella collana BUR presenta delle copertine dai toni pastello molto delicate.
Nell'articolo di seguito i miei pensieri.
Buone letture♥
TITOLO: IN PIEDI SULL'ARCOBALENO
AUTORE: FANNIE FLAGG
DATA DI PUBBLICAZIONE: 11 FEBBRAIO 2004
CASA EDITRICE: RIZZOLI
COLLANA: BUR RIZZOLI
GENERE: ROMANZO
PAGINE: 373
PREZZO: 10.20/EBOOK 5.99
TRAMA
Elmwood Springs è la placida cittadina di provincia già teatro di "Pane cose e cappuccino". Questa volta la storia inizia nel 1946, ed è narrata da Dorothy, così come sono soliti chiamarla gli ascoltatori della sua trasmissione radiofonica quotidiana. Proprio attraverso la sua voce impariamo presto ad affezionarci ai tanti altri protagonisti: Bobby, il suo amato figlio di dieci anni, destinato a vivere migliaia di vite, la maggior parte immaginarie; il carismatico Hamm Sparks, che inizia vendendo trattori e finisce a vendere se stesso come politico, amato da due donne diverse come il giorno e la notte; Beatrice Woods, la ragazza cieca dalla voce angelica; e la favolosa Minnie Oatman, voce solista del locale coro gospel.
RECENSIONE - COMMENTO
Dopo "Pane, cose e cappuccino" siamo tornati nella cittadina di Elmwood Springs, un luogo che trasmette unione e solidarietà tra gli abitanti, sempre pronti ad aiutarsi e sostenersi in qualsiasi occasione e questo è uno dei motivi principali per cui prediligo questa ambientazione, tra le varie della Flagg incontrate fino ad ora.
Ciò che più mi ha reso contenta della lettura di questo libro è il personaggio protagonista, Dorothy, che avevamo conosciuto nelle prime pagine del libro citato all'inizio, come Neighbor Dorothy, una delle prime donne ad avere un programma radiofonico tutto proprio, gestito nel salotto di casa e trasmesso grazie a un'antenna posta nel giardino sul retro.
Una storia che ricopre un arco temporale molto vasto, dagli anni Quaranta agli anni Novanta, che mantiene sempre costante l'attenzione del lettore e non rende affatto difficoltosa la sua lettura.
Un personaggio, Dorothy, che ha molto amore materno da trasmettere ai due figli e alla sua "pensionante". Vi dico subito che mi sarebbe piaciuto leggere molto di più di lei, poter conoscere più aspetti possibili della sua vita, oltre che del suo programma, invece quando entra in scena il personaggio di Hamm Sparks è come se lui le "rubasse" un po' la scena. Ho trovato un numero di capitoli a lui dedicati molto elevato, di cui ne avrei fatto a meno, perché seguire tutta la sua carriera e ascesa politica non rende molta giustizia alla storia in se.
A parte questo dettaglio, ancora una volta ho vissuto delle emozioni uniche, in un luogo magico, conoscendo tanti personaggi, anche molto bizzarri, come Norma e il marito. Una piccola società che si incontra dal parrucchiere, piuttosto che al negozio all'angolo, per passare le serate sul portico di casa, tra una chiacchiera, uno sguardo al cielo incontaminato e una speranza sul futuro.
Un largo raggio temporale che permette una visione molto ampia anche per quanto riguarda l'evoluzione dei personaggi, il loro crescere e invecchiare, cambiare stile di vita, veder realizzare i loro sogni e soffrire per il bello che non arriva.
Poter passare qualche ora in compagnia di Dorothy e di tutta la banda di Elmwood Springs credo proprio sia il miglior modo per trascorrere il proprio tempo libero, per immergersi ancora una volta nel passato, respirare aria pura e limpida, sognare un po' a occhi aperti, sperare e lasciarsi scappare anche qualche lacrimuccia.
Grazie a zia Fannie per le belle emozioni che mi permetti di vivere! Io ho ancora tre libri suoi da leggere e so che, quando saranno tutti finiti, ne sentirò tanta nostalgia.
VALUTAZIONE: ★★★★
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