Buongiorno lettori🎔
Eccomi con una nuova recensione e un bellissimo consiglio di lettura. Come ben sapete ormai sono profondamente innamorata di Fannie Flagg e, con il Fannie's Club, lo scorso mese abbiamo letto "Pane cose e cappuccino dal fornaio di Elmwood Springs" edito Rizzoli, come sempre nella collana BUR.
La Flagg ha fatto centro anche con questa storia, dove personaggi e ambientazioni sono descritti in maniera delicata e sapiente. Vi invito a leggere tutto l'articolo per scoprirne il mio pensiero.
Buone letture🎔
TITOLO: PANE COSE E CAPPUCCINO DAL FORNAIO DI ELMWOOD SPRINGS
AUTORE: FANNIE FLAGG
DATA DI PUBBLICAZIONE: 19 APRILE 2000
CASA EDITRICE: RIZZOLI
COLLANA: BEST BUR
GENERE: ROMANZO
PAGINE: 499
PREZZO: EBOOK 5,99
TRAMA
Dena Nordstrom è alta, bionda e bellissima, lavora come giornalista televisiva a Manhattan e la sua carriera è al massimo dello splendore. La sua vita sembra perfetta, ma in realtà Dena è sfinita dai ritmi frenetici della metropoli, ed è infelice, anche se non se ne è ancora resa conto. Ci vorrà un tracollo fisico per costringerla a una vacanza e riportarla a Elmwood Springs, la piccola e sonnolenta cittadina in cui è cresciuta. Comincia qui per Dena il viaggio in un passato che la riguarda e che sembra nascondere qualcosa che potrebbe condizionare il suo futuro. Uno per volta, i segreti sulla sua famiglia sfuggono dallo scrigno in cui erano gelosamente custoditi rivelando un'insospettabile verità .
RECENSIONE - COMMENTO
Fannie Flagg abitua presto il suo lettore a temi forti, trattati con una scrittura delicata, che sa trasportarti in luoghi "magici", sospesi nel tempo, dove tutto sembra possibile.
Allora, ecco, che anche la storia di Dena Nordstrom si basa su fatti tristi e che, ancora oggi, hanno tanto da far riflettere e, nonostante siano stati scritti tanti anni fa, sono sempre temi più che attuali.
Siamo a New York tra la fine degli anni '70 e gli inizi degli anni '80 e la nostra protagonista è una giovane cronista televisiva, sogno che culla fin da bambina.
Dena è una ragazza acqua e sapone, semplice e molto delicata, alla quale ci si affeziona davvero presto. Il mondo descritto, quello televisivo, rispecchia anche la società cui ruota intorno: persone arriviste e senza scrupoli che non hanno problemi a mettere in cattiva luce altre persone, solo per fare carriera.
Proprio questa è sempre stata l'obiettivo di Dena, ma lei non vuole arrivarci passando sulla sofferenza altrui, anzi cerca sempre di sviare le domande scomode e fuori luogo.
Pari passo alla storia di Dena nella New York del presente, c'è quella della Dena ragazzina, che mai ha conosciuto il padre e che, all'età di quindici anni, ha perso anche la madre. La donna è sparita nel nulla e nessuno ha mai avuto più sue notizie.
Dena non si è mai data per vinta e, grazie all'aiuto dei suoi bizzarri parenti, abitanti della piccola cittadina di Elmwood Springs, e di un giovane "giullare di corte, pronto a inseguire il suo cuore", lo psicologo Gerry, partirà alla ricerca della verità .
Ciò che scoprirà farà arrabbiare anche chi legge quelle parole, perché certe cose sono difficili da accettare, che siano accadute nel passato, che accadano oggi e che potranno accadere in futuro; parliamo di razzismo e discriminazioni sociali, temi forti, attuali e difficili da combattere.
Ma Fannie Flagg crea una storia che sa divertire e riflettere, che allieta il suo lettore e che gli fa conoscere dei personaggi puri e ben caratterizzati, che hanno sì un passato sofferto alle spalle, ma soprattutto tanta forza di volontà per vivere un futuro ancora più luminoso.
Perciò, cari i miei lettori, preparatevi a un nuovo viaggio, Elmwood Springs vi sta aspettando e se cercate tranquillità dalla caotica New York, quello è il posto che fa per voi.
Ah, un'ultima cosa! Trovo che il finale, con il rimando all'inizio del romanzo, sia la chicca in più a questa storia già bellissima!
VALUTAZIONE: ★★★★★
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