Buongiorno lettori♡
Oggi finalmente arriva il nuovo libro di Vanessa Sobrero, una raccolta di poesie impreziosita dalle illustrazioni di Chiara Turati, un progetto bellissimo che sono molto felice di aver letto in anteprima. Un po' di pensieri e sensazioni trasmesse nell'articolo che segue.
Buone letture♡
TITOLO: TI AMERO' DA QUI
AUTORE: VANESSA SOBRERO
ILLUSTRATORE: CHIARA TURATI
DATA DI PUBBLICAZIONE: 14 FEBBRAIO 2020
GENERE: POESIE
PAGINE: 120
PREZZO: 12.00/EBOOK 0.99
AUTOPUBBLICATO
SINOSSI
"ho
baciato
con i miei occhi
le linee spesse del tuo volto
con i miei occhi
le linee spesse del tuo volto
così tante volte
che i miei sogni
sono un tuo ritratto."
"C’è una canzone francese che dice: mi fai ballare sulla punta delle dita, come una sigaretta. Ed è così che l’ho sempre vissuto io l’amore, come una sigaretta che viene tenuta in una mano, fatta ballare, baciata, consumata e poi gettata via. Ma non tutto l’amore è fatto per essere consumato e gettato via, non tutto l’amore è fatto per andarsene. Ci sono amori che restano: le amicizie.
Non mi piacciono le virgole e non credo nella punteggiatura. Mi piacciono gli spazi, i vuoti in cui lasciar cadere le parole, in cui far riecheggiare i silenzi. Mi piace fare a pezzi i versi e lasciarli spezzati, un po’ come me.
E un po’ come te, credo.
Queste poesie sono per te, che hai avuto il cuore spezzato a metà, in tre quarti e in un milione di pezzi. Per te che hai amato da dietro un angolo, o da chilometri di distanza. Per te che ti sei illuso, che hai amato l’inafferrabile con speranza.
Per te che sei rimasto."
"C’è una canzone francese che dice: mi fai ballare sulla punta delle dita, come una sigaretta. Ed è così che l’ho sempre vissuto io l’amore, come una sigaretta che viene tenuta in una mano, fatta ballare, baciata, consumata e poi gettata via. Ma non tutto l’amore è fatto per essere consumato e gettato via, non tutto l’amore è fatto per andarsene. Ci sono amori che restano: le amicizie.
Non mi piacciono le virgole e non credo nella punteggiatura. Mi piacciono gli spazi, i vuoti in cui lasciar cadere le parole, in cui far riecheggiare i silenzi. Mi piace fare a pezzi i versi e lasciarli spezzati, un po’ come me.
E un po’ come te, credo.
Queste poesie sono per te, che hai avuto il cuore spezzato a metà, in tre quarti e in un milione di pezzi. Per te che hai amato da dietro un angolo, o da chilometri di distanza. Per te che ti sei illuso, che hai amato l’inafferrabile con speranza.
Per te che sei rimasto."
RECENSIONE - COMMENTO
"Per te che sei rimasto". Avete mai pensato al significato di questa frase? Quante volte avete dato la colpa a quell'amica o a quel ragazzo che, dopo un mare di promesse, semplicemente è sparito?
Avete mai provato a guardare la situazione da un altro lato, o meglio l'altra faccia della medaglia?
Sono loro a essere spariti o siete voi che siete rimasti, lì, nelle vostre certezze e nella vostra bolla sicura? Da quando, una persona importante nel mio percorso, mi ha fatto notare che non sono state coloro che si definivano "migliori amiche" ad essersene andate dalla mia vita, ma sono io che sono rimasta, ho iniziato a valutare la situazione diversamente, a non farmi paranoie o problemi, quando in realtà non ce ne erano.
Esatto, le amicizie così come gli amori vanno e vengono, ma chi resta siamo noi: delusi, feriti, scoraggiati e amareggiati, ma vivi, pronti a rimboccarci le maniche, piangere perché fa bene, asciugarci le lacrime, lavare il viso, riappropriarci del nostro miglior sorriso e affrontare le sfide quotidiane a testa alta.
Questo nuovo, a mio avviso intimo e personale, progetto di Vanessa l'ho accolto con molto entusiasmo e curiosità, dal momento che avevo già conosciuto la sua scrittura, ma all'interno di un romanzo, "In ogni stella nascosta", dove sviluppare una trama lineare dall'inizio alla fine è ben diverso che trasmettere emozioni e sensazioni in poche righe o versi.
Poesie brevi, ben arricchite dalle illustrazioni di Chiara Turati, dal tratto fine e delicato, che fanno dell'assenza della punteggiatura la loro caratteristica principale.
Un punto è solo un ostacolo tra una parola e l'altra, tra due persone che si inseguono ma non si raggiungono, tra due braccia che non riescono a sfiorarsi e allora, il miglior modo per spezzare questa lontananza è disfarsi di quel punto. Così il tutto arriva al lettore come un fiume che straripa di amore e di amicizie, due dei rapporti più importanti nella vita di ognuno di noi.
Tre momenti narrativi, che sono quelli quotidiani che viviamo e che scandiscono i nostri rapporti e le nostre ore, per un libro che si legge d'un fiato, in meno di un'ora, oppure che si può assaporare poco alla volta, assimilando emozioni, incamerandole e facendole proprie.
Un libro che consiglio sia a chi ama il genere delle poesie, sia a chi vuole sperimentare qualcosa di nuovo, ma soprattutto a chi ha bisogno di una mano amica, a chi è rimasto e ha guardato gli altri andarsene senza aver il coraggio di corrergli dietro.
Ricordate che non siete voi nel difetto. Il vostro cuore si aggiusta. Le vostre lacrime si asciugano. Le vostre labbra tornano a formare sorrisi. Siete voi. Qui. Ora. Vivi.
VALUTAZIONE: ★★★★
Avete mai provato a guardare la situazione da un altro lato, o meglio l'altra faccia della medaglia?
Sono loro a essere spariti o siete voi che siete rimasti, lì, nelle vostre certezze e nella vostra bolla sicura? Da quando, una persona importante nel mio percorso, mi ha fatto notare che non sono state coloro che si definivano "migliori amiche" ad essersene andate dalla mia vita, ma sono io che sono rimasta, ho iniziato a valutare la situazione diversamente, a non farmi paranoie o problemi, quando in realtà non ce ne erano.
Esatto, le amicizie così come gli amori vanno e vengono, ma chi resta siamo noi: delusi, feriti, scoraggiati e amareggiati, ma vivi, pronti a rimboccarci le maniche, piangere perché fa bene, asciugarci le lacrime, lavare il viso, riappropriarci del nostro miglior sorriso e affrontare le sfide quotidiane a testa alta.
Questo nuovo, a mio avviso intimo e personale, progetto di Vanessa l'ho accolto con molto entusiasmo e curiosità, dal momento che avevo già conosciuto la sua scrittura, ma all'interno di un romanzo, "In ogni stella nascosta", dove sviluppare una trama lineare dall'inizio alla fine è ben diverso che trasmettere emozioni e sensazioni in poche righe o versi.
Poesie brevi, ben arricchite dalle illustrazioni di Chiara Turati, dal tratto fine e delicato, che fanno dell'assenza della punteggiatura la loro caratteristica principale.
Un punto è solo un ostacolo tra una parola e l'altra, tra due persone che si inseguono ma non si raggiungono, tra due braccia che non riescono a sfiorarsi e allora, il miglior modo per spezzare questa lontananza è disfarsi di quel punto. Così il tutto arriva al lettore come un fiume che straripa di amore e di amicizie, due dei rapporti più importanti nella vita di ognuno di noi.
Tre momenti narrativi, che sono quelli quotidiani che viviamo e che scandiscono i nostri rapporti e le nostre ore, per un libro che si legge d'un fiato, in meno di un'ora, oppure che si può assaporare poco alla volta, assimilando emozioni, incamerandole e facendole proprie.
Un libro che consiglio sia a chi ama il genere delle poesie, sia a chi vuole sperimentare qualcosa di nuovo, ma soprattutto a chi ha bisogno di una mano amica, a chi è rimasto e ha guardato gli altri andarsene senza aver il coraggio di corrergli dietro.
Ricordate che non siete voi nel difetto. Il vostro cuore si aggiusta. Le vostre lacrime si asciugano. Le vostre labbra tornano a formare sorrisi. Siete voi. Qui. Ora. Vivi.
VALUTAZIONE: ★★★★
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