Buongiorno lettori♡
Oggi vi parlo della raccolta di racconti di Valentina Luberto, che ringrazio per la collaborazione e il gentilissimo invio della copia cartacea del suo libro, che grazie alla collana Policromia di PubMe ha una nuova e bellissima veste, arricchita dalle illustrazioni della stessa Valentina, "Sghembestorie".
Nell'articolo di seguito, come sempre, tutte le mie impressioni.
Buone letture♡
TITOLO: SGHEMBESTORIE
AUTORE: VALENTINA LUBERTO
DATA DI PUBBLICAZIONE: 23 MARZO 2020 (NUOVA EDIZIONE)
EDITORE: PUBME
COLLANA: POLICROMIA
GENERE: RACCOLTA DI RACCONTI
PAGINE: 146
PREZZO: 12.00
INFORMAZIONI
"Sghembestorie" è una raccolta di racconti che hanno in comune il tratto surreale che li caratterizza, anche per questo ho deciso di introdurli con la citazione di Magritte. Ho scelto di intitolare la raccolta "Sghembestorie" perché è come se ognuna di queste storie abitasse un piano tutto suo, apparentemente distante dalle altre, eppure così vicino nella sua sospensione tra reale e irreale. Anche il carattere surreale dei singoli racconti, nonostante la sua impalpabilità, incide sulla parte più vulnerabile e profonda di chi li incontra; coinvolgendo sentimenti, paure, immaginazione e lasciando, a fine lettura, la sensazione e la volontà che quelle parole non svaniscano con l’ultima riga d’inchiostro, ma permangano per poterle ritrovare sempre in un angolo di sé.
Ho deciso di approcciarmi ai racconti di Valentina poco alla volta, leggendone due o tre al giorno, dal momento che la lettura di una raccolta ha una gestione molto differente rispetto a quella di un romanzo, che al contrario ha una lettura lineare.
In passato avevo collaborato con l'autrice per "L'amore è miope", sempre una raccolta di racconti che ricordo di aver apprezzato volentieri.
In questo caso ci troviamo davanti a diciannove racconti, molto differenti tra loro, alcuni comici, altri surreali e altri ancora più riflessivi.
Il tocco in più è dato dall'illustrazione ideata dalla stessa autrice che apre ogni singolo racconto e che un po' ne delinea ciò che il lettore troverà nelle parole a seguire. La brevità dei testi permette all'autrice stessa di esprimere un concetto che arriva subito al lettore, partendo già dal titolo stesso del racconto, lasciandolo affascinato o spiazzato dalla potenza che poche parole sono in grado di assumere.
Due racconti mi hanno colpito in maniera molto particolare, ovvero "Il caso delle X di Orsorosso" e "Quando il tempo farà un salto, non prima, non poi".
Quest'ultimo tratta un'amicizia molto particolare e simbolica tra un coniglio tutto nero e un'ombra, anch'essa tutta nera, che esprime sia la diversità che l'accettazione, ciò che il coniglio dovrà ricercare tra gli altri abitanti del bosco dove vive.
Il primo invece l'ho trovato toccante e molto empatico: all'inizio vi sembrerà una storia bizzarra ed eccentrica e forse non coglierete subito il suo significato, ma quando il tutto si fa più chiaro, allora proverete forte empatia con la piccola protagonista e il suo passato.
Una piacevole compagnia, gli ho dedicato circa un paio di settimane, che mi trovo ben volentieri a consigliarvi.
Non è semplice trovare un pubblico preciso per questo genere di libri, però se siete amanti dei racconti, brevi in questo caso, allora sicuramente dovete tenere a mente questo titolo, al contrario se cercate qualcosa per spezzare tra una lettura e l'altra, sono certa che ne saprete apprezzare il contenuto.
Tanti messaggi trasmessi da Valentina, con semplicità ed eleganza, con personaggi strampalati che scandagliano diversi aspetti dell'animo umano, tra amori, amicizia, famiglia e solitudine, anche se grazie a loro non vi sentirete mai del tutto soli!VALUTAZIONE: ★★★☆
RECENSIONE - COMMENTO
Ho deciso di approcciarmi ai racconti di Valentina poco alla volta, leggendone due o tre al giorno, dal momento che la lettura di una raccolta ha una gestione molto differente rispetto a quella di un romanzo, che al contrario ha una lettura lineare.
In passato avevo collaborato con l'autrice per "L'amore è miope", sempre una raccolta di racconti che ricordo di aver apprezzato volentieri.
In questo caso ci troviamo davanti a diciannove racconti, molto differenti tra loro, alcuni comici, altri surreali e altri ancora più riflessivi.
Il tocco in più è dato dall'illustrazione ideata dalla stessa autrice che apre ogni singolo racconto e che un po' ne delinea ciò che il lettore troverà nelle parole a seguire. La brevità dei testi permette all'autrice stessa di esprimere un concetto che arriva subito al lettore, partendo già dal titolo stesso del racconto, lasciandolo affascinato o spiazzato dalla potenza che poche parole sono in grado di assumere.
Due racconti mi hanno colpito in maniera molto particolare, ovvero "Il caso delle X di Orsorosso" e "Quando il tempo farà un salto, non prima, non poi".
Quest'ultimo tratta un'amicizia molto particolare e simbolica tra un coniglio tutto nero e un'ombra, anch'essa tutta nera, che esprime sia la diversità che l'accettazione, ciò che il coniglio dovrà ricercare tra gli altri abitanti del bosco dove vive.
Il primo invece l'ho trovato toccante e molto empatico: all'inizio vi sembrerà una storia bizzarra ed eccentrica e forse non coglierete subito il suo significato, ma quando il tutto si fa più chiaro, allora proverete forte empatia con la piccola protagonista e il suo passato.
Una piacevole compagnia, gli ho dedicato circa un paio di settimane, che mi trovo ben volentieri a consigliarvi.
Non è semplice trovare un pubblico preciso per questo genere di libri, però se siete amanti dei racconti, brevi in questo caso, allora sicuramente dovete tenere a mente questo titolo, al contrario se cercate qualcosa per spezzare tra una lettura e l'altra, sono certa che ne saprete apprezzare il contenuto.
Tanti messaggi trasmessi da Valentina, con semplicità ed eleganza, con personaggi strampalati che scandagliano diversi aspetti dell'animo umano, tra amori, amicizia, famiglia e solitudine, anche se grazie a loro non vi sentirete mai del tutto soli!VALUTAZIONE: ★★★☆
Commenti
Posta un commento